Capodanno in Oman

Arrivo all’aeroporto internazionale di Muscat.
Dopo le rapide formalità doganali e il ritiro dei bagagli, trasferimento in hotel con autista di lingua inglese. Cena libera e pernottamento.

Dopo la prima colazione in hotel, lasciamo Muscat in direzione nord-ovest per immergerci in uno spaccato autentico della vita omanita. La prima tappa è il mercato del pesce di Barkha, vivace e tradizionale, dove osserviamo da vicino la varietà del pescato locale – tonno, gamberi e molto altro – e le tipiche contrattazioni che animano la vendita. Un luogo sincero, ancora profondamente legato al ritmo del mare.

Proseguiamo verso l’interno per raggiungere Ain Thowara, una sorgente termale incastonata tra palmeti e coltivazioni di datteri, ai piedi delle imponenti montagne Hajar. Una sosta rigenerante in un paesaggio verde e silenzioso.

La mattinata continua con la visita al magnifico Forte di Nakhal, tra i più belli dell’Oman. Costruito nel XVI secolo su un’enorme roccia, il forte domina l’orizzonte con la sua posizione scenografica ed è stato splendidamente restaurato: un esempio raffinato di architettura militare omanita.

Dopo un pranzo pic-nic, rientriamo a Muscat per scoprire uno dei simboli più moderni ed eleganti della città: la Royal Opera House, straordinario capolavoro di architettura contemporanea. Durante la visita guidata (circa 1 ora), esploriamo sia la Royal Opera House Muscat sia la House of Musical Arts, ammirando decorazioni ispirate all’arte islamica, moghul e orientale, oltre a strumenti rari e dettagli architettonici di grande raffinatezza. Un’esperienza che rivela il volto più colto e creativo dell’Oman.

Dopo la prima colazione, iniziamo la giornata con la visita alla maestosa Grande Moschea del Sultano Qaboos, uno dei simboli architettonici dell’Oman. Un luogo di silenzio e armonia, impreziosito da marmi lucenti, tappeti monumentali e lampadari di rara bellezza. (La moschea è aperta tutti i giorni dalle 8.00 alle 11.00, esclusi venerdì e festivi. È richiesto un abbigliamento rispettoso: per le donne, abiti che coprano braccia e gambe, e velo; per gli uomini, pantaloni lunghi e camicia o polo).

Proseguiamo lungo la costa per una sosta alla Bimah Sinkhole, impressionante dolina carsica dalle acque smeraldo, immersa in un paesaggio quasi surreale. Continuiamo poi verso Wadi Shab, uno dei canyon più scenografici del Paese. Qui, chi lo desidera potrà camminare tra sentieri, rocce e piantagioni di banane, con la possibilità di un bagno rinfrescante nelle sue piscine naturali. (Si raccomandano scarpe robuste: il terreno può essere scivoloso e irregolare.)

Pranzo in ristorante locale, poi ci dirigiamo verso Sur, antica città marinara affacciata sull’Oceano Indiano. Visitiamo i cantieri tradizionali dove ancora oggi si costruiscono e restaurano a mano i dhow, le storiche imbarcazioni in legno, legate alla leggenda di Sinbad il Marinaio.

In serata, alle ore 19:45, partenza per il centro scientifico di Ras Al Jinz, per osservare le tartarughe verdi nel loro ambiente naturale: un’esperienza unica che ci permette di assistere, nel rispetto assoluto, al momento magico della nidificazione. Al termine, rientro a Sur per il pernottamento (consigliata la cena prima della visita a Ras Al Jinz).

Dopo colazione, partiamo verso uno degli angoli più iconici dell’Oman: Wadi Bani Khalid. Lungo il tragitto attraversiamo villaggi immersi tra palmeti e coltivazioni di datteri, fino a raggiungere questa oasi scenografica, dove acque cristalline scorrono tra rocce levigate e conche naturali. Tempo per rilassarsi, passeggiare o concedersi un bagno rinfrescante in un contesto di straordinaria bellezza.

Dopo il pranzo (in ristorante locale o pic-nic), ci dirigiamo verso Al Wasil, punto di accesso al grande deserto orientale. Da qui, a bordo di veicoli 4×4, attraversiamo le immense Wahiba Sands, un mare di dune color rame che si estendono per oltre 200 chilometri. Saliremo sulle creste sabbiose per ammirare il tramonto nel deserto, un momento di pura meraviglia.

All’arrivo al campo tendato, ci attende una serata sotto le stelle: cena tipica nel cuore del deserto e pernottamento tra le sabbie che raccontano storie antiche.

Dopo la prima colazione al campo, riprendiamo il viaggio attraversando il deserto in 4×4 fino a Al Wasil, dove ci attende il nostro veicolo per proseguire verso nord. La prima tappa è Birkat Al Mawz, una graziosa oasi abbracciata dalla montagna, soprannominata la “Città dell’Arcobaleno” per i suoi colori cangianti e la luce suggestiva che la avvolge. Camminiamo tra rovine antiche e palmeti rigogliosi, in un paesaggio che unisce natura e storia.

Proseguiamo poi verso Bahla, città avvolta da miti e leggende, rinomata per la sua tradizione ceramica. Sosta fotografica al suo celebre forte, una delle fortezze più antiche dell’Oman, con mura lunghe 12 chilometri e oggi patrimonio UNESCO.

Dopo il pranzo in ristorante locale, raggiungiamo Jabrin, dove visitiamo il castello del XVII secolo, costruito durante la dinastia Al Ya’ruba: un raffinato esempio di architettura islamica con soffitti decorati, iscrizioni in legno e splendidi dettagli ornamentali.

Nel tardo pomeriggio, arrivo a Nizwa, dove ci sistemiamo in hotel. Cena libera e pernottamento.

Dopo colazione, iniziamo la giornata con la visita di Nizwa, antica capitale dell’interno e importante centro religioso e culturale. Qui visitiamo il grande forte con la torre di guardia, da cui si apre una magnifica vista sulla città e sull’oasi circostante. La moschea storica della città, tra le più antiche del mondo (non visitabile), aggiunge un tocco di spiritualità al paesaggio urbano.

Si prosegue verso Al Hamra, da cui ammiriamo l’intera vallata e i suoi estesi palmeti. Visitiamo Bait Al Safah, una casa tradizionale in terra cruda di circa 300 anni. Tra ambienti d’altri tempi, le donne del villaggio ci mostrano antichi mestieri omaniti: dalla preparazione della farina ai rimedi naturali, fino alla cucina tradizionale. Il tutto accompagnato da kawa(caffè omanita) e datteri.

Saliti nuovamente a bordo dei 4×4, raggiungiamo Misfat al Abriyeen, un piccolo gioiello arroccato sul bordo di un canyon. Passeggiamo tra le strette viuzze in fango e pietra, ascoltando i suoni discreti della vita quotidiana del villaggio.

Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Jebel Shams, la vetta più alta del Paese, da cui si apre la vista spettacolare del Grand Canyon dell’Oman. Dopo il pranzo in un campeggio, tempo a disposizione per godere della bellezza aspra e silenziosa di questo paesaggio unico.

Infine, cambio di veicolo e rientro a Muscat. Cena libera e pernottamento in hotel.

Dopo la colazione in hotel, iniziamo la giornata con un’esperienza emozionante: una crociera per l’avvistamento dei delfini al largo della costa di Muscat. Il trasferimento ci porta alla Marina per l’imbarco. Navigheremo per circa due ore lungo le acque tranquille del Golfo dell’Oman, con la possibilità – spesso fortunata – di avvistare gruppi di delfini nel loro ambiente naturale. A bordo sono previste acqua e bibite fresche. (Si ricorda che l’avvistamento non può essere garantito.)

Rientro in hotel e pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio, ci dedichiamo alla scoperta di Muscat, raffinata capitale omanita dove tradizione e modernità convivono in armonia.

Passeggiamo tra i profumi e i colori del Muttrah Souq, uno dei mercati più antichi del Paese, che da oltre due secoli conserva intatta la sua atmosfera orientale. Proseguiamo con una sosta fotografica al maestoso Palazzo Al Alam, residenza ufficiale del Sultano, incorniciata dai forti portoghesi Mirani e Jalali, visibili solo dall’esterno.

Concludiamo la visita con il Museo Nazionale, istituzione di prestigio che ripercorre l’intera storia dell’Oman: dagli insediamenti preistorici alla cultura contemporanea, attraverso reperti, installazioni e architetture museali di grande eleganza.

Attraversiamo infine il quartiere dei Ministeri, simbolo della Muscat moderna e istituzionale, prima del trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.

Arrivo in Italia