Senegal: cosa vedere e i luoghi più autentici da visitare

L’autunno è il momento migliore per progettare viaggi all’estero in quelle località dove fa troppo caldo durante la stagione estiva. Proprio per questo se avevi in mente di visitare un paese come il Senegal, questo è il momento giusto. In questa guida ti sveliamo cosa vedere e i luoghi più autentici da visitare in questo paese!

10 cose da vedere in Senegal

Facciamo un salto in Africa e precisamente nell’area occidentale: qui possiamo scoprire la natura, la storia e la cultura di un paese molto bello, ma allo stesso tempo complesso. Proprio per questo, abbiamo pensato di stilare una lista in cui indichiamo ben 10 luoghi da visitare durante il vostro viaggio in Senegal. Questi paesaggi sono in grado di offrire una grande varietà: si passa dai villaggi che sembrano essere rimasti fermi nel tempo a realtà selvagge come quelle della foresta di mangrovie oppure le savane. Ecco i luoghi più autentici da visitare:

1. Dakar: la prima tappa da non farsi sfuggire è proprio Dakar. Questa è la capitale del Senegal ed è famosa soprattutto per la sua famosa corsa del deserto, la Parigi-Dakar. È senz’altro una città importante anche dal punto di vista economico, poiché considerata uno snodo già in epoca coloniale.
2. L’isola di Gorée: non molto distante da Dakar c’è l’isola di Gorée che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978. Partendo dal porto di Dakar si raggiunge in circa 20 minuti: sul nuovo potrai notare un piccolo paesaggio pittoresco con abitazione in stile coloniale. Potrai esplorare i mercatini e portare a casa un souvenir!
3. Lago Retba: rimanendo in tema luoghi naturali incantevoli, non possiamo dimenticarci di questo lago, posto a nord-est dalla capitale. La particolarità di questo lago salato è la sua colorazione rosa per via della presenza di un batterio.
4. Saint-Louis: proseguiamo con questa carrellata di 10 cose da vedere in Senegal e citiamo questo posto. Questa città è situata al confine con la Mauritania ed è un luogo molto affascinante da visitare. Se passi da queste parti, vai a vedere il ponte di Faidherbe Bridge.

   

5. Parco di Djoudi: se sei una persona appassionata di birdwatching, questo posto fa per te. Si trova al nord di Saint-Louis e si estende per una superficie di 16 mila ettari. È noto come il luogo più importante dove si possono osservare gli uccelli migratori provenienti dall’Europa.
6. Touba: è considerata la seconda città più importante dopo Dakar. Questo luogo è noto soprattutto come punto di riferimento per i pellegrini, giacché proprio qui si svolge la celebrazione del Magal, una festa religiosa che conta ogni anno 6-7 milioni di fedeli.
7. Ferlo: un altro luogo da vedere è senz’altro Ferlo che si trova nella parte centrale del Senegal. Questa zona è contraddistinta da una serie di fiumi che la maggior parte dell’anno restano secchi e solo durante la stagione delle piogge si riempiono.
8. Kaolack: un’altra cittadina da visitare è quella che si affaccia sulla riva nord del fiume Saloum. La città sorge in un punto dove è presente un’elevata ritenzione di sale che viene utilizzato proprio per le saline.
9. Parco nazionale di Niokolo-Koba: questo luogo naturale è un’altra delle cose da vedere in Senegal. Si trova al confine con la Guinea-Bissau e 600 km da Dakar. In questa zona troviamo fauna e vegetazioni molto ricche: pensate che vi sono più di 80 mammiferi. È Patrimonio dell’Umanità per l’UNESCO.
10. Saly: se desideri visitare un’area balneare ti suggeriamo la zona di Saly. Qui vi sono molte strutture attrezzate, bar e ristoranti per divertirsi. Per rilassarsi, invece, si può andare per le spiagge oppure fare qualche escursione.

    Cosa vedere a Dakar?

Se decidere di trascorrere la vostra giornata nella capitale di Dakar, in Senegal, allora non potrete fare a meno di visitare un celebre quartiere. Stiamo parlando del quartiere Médina: qui vi si trova la Grande Mosquée e il famoso mercato centrale. Si tratta di luoghi che sono molto animati e che permettono di ammirare la vera vita di questa località. Quindi, non troverai solo turisti, ma anche locali che affrontano la loro quotidianità.

Ti suggeriamo di non farti sfuggire la visita presso il Museo delle arti africane dell’IFAN nella zona di Plateau, ma anche la Galerie Nationale che è aperta al pubblico.

Il Senegal è pericoloso? Ecco cosa non fare!

Se si viaggia in questo paese è importante prendere delle precauzioni: infatti, anche se sono molte le zone in cui sono presenti i turisti, bisogna comunque fare attenzione. È importante rivolgersi a un tour operator che possa organizzare il viaggio in sicurezza e fare sempre affidamento a fonti autorevoli (per esempio, Viaggiare Sicuri della Farnesina), così da non incorrere in nessun problema durante la permanenza. Le zone più pericolose del Senegal sono al confine con il Mali e la Mauritania: qui sono avvenuti dei casi di sequestro. Suggeriamo comunque di evitare di andare in giro con oggetti di valore e di passare nei vicoli isolati e non turistici, poiché è diffusa la microcriminalità.

Qual è il periodo migliore per andare in Senegal?

Dato che la stagione estiva è invertita rispetto all’Italia, da novembre a febbraio suggeriamo i viaggi in questo luogo. In altri momenti dell’anno non è suggerito, poiché il clima è tropicale e le temperature possono raggiungere i 40°C. Sulle coste le temperature sono leggermente più gradevoli con estati a 30°C circa. Le precipitazioni, invece, sono frequenti tra i mesi di luglio e di settembre.