Georgia, l’anima segreta del Caucaso (Esclusiva Cocooners)

Arrivo all’aeroporto di Tbilisi e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.

La giornata è interamente dedicata alla scoperta di Tbilisi, affascinante capitale della Georgia. Il tour abbraccia sia la parte antica che quella moderna della città, offrendo uno sguardo completo su una metropoli ricca di storia, cultura e contrasti.

Passeggeremo a piedi nel centro storico, scoprendo i principali luoghi d’interesse: edifici storici con facciate sontuose, quartieri con eleganti terrazze, abitazioni tipiche con balconi finemente decorati, stradine pittoresche e architetture moderne di grande impatto. Con la funivia, raggiungeremo la fortezza di Narikala, da cui potremo ammirare una vista panoramica spettacolare su tutta la città.

Attività opzionali:

1.Stanza VIP nei Bagni di Zolfo

Vivere il lusso nei bagni di zolfo di Tbilisi con una stanza VIP. Rilassarsi nelle acque termali curative e godersi servizi esclusivi in un ambiente raffinato, immerso nella tradizione secolare di benessere.

2. Incontro con un artista a Tbilisi

Chiacchierare con un artista locale, scoprire le sue opere e gustare caffè e tè georgiani in un’atmosfera intima e autentica.

Cena in ristorante tradizionale e pernottamento.

La mattina partiamo verso occidente per raggiungere l’antica capitale e cuore spirituale della Georgia: Mtskheta, con i suoi straordinari monumenti storici. Visitiamo il Monastero di Jvari (VI sec.), costruito dal principe Stepanoz sulla sommità di una collina che domina la valle, e la Cattedrale di Svetitskhoveli (XI sec.), considerata uno dei luoghi più sacri del Paese: secondo la tradizione, qui sarebbe custodita la tunica di Cristo. Entrambi i siti sono iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Partecipiamo poi a una masterclass dedicata ai khinkali, i celebri ravioli georgiani. Dopo aver appreso i segreti della ricetta tradizionale, assaggeremo le nostre creazioni durante un delizioso pranzo tipico.

Lasciamo alle spalle l’antica Via della Seta e proseguiamo lungo la suggestiva Strada Militare Georgiana, diretti a Stepantsminda. Il percorso, che si snoda tra spettacolari tornanti e panorami montani, regala viste mozzafiato. Attraversiamo il maestoso Passo della Croce, a 2.395 metri di altitudine, da cui si aprono scenari di straordinaria bellezza sulle vette del Caucaso. Lungo la strada ci fermiamo ad ammirare il complesso fortificato di Ananuri (XVII sec.), un monumento medievale perfettamente conservato, un tempo struttura militare e in seguito residenza dei duchi d’Aragvi. Immerso in una natura incantevole, questo luogo racchiude il fascino di secoli di storia.

Nel pomeriggio prendiamo parte a una masterclass di feltro, un laboratorio artigianale dedicato alle antiche tecniche di lavorazione di questo materiale, patrimonio della tradizione georgiana tramandato di generazione in generazione. La giornata si conclude con una cena in famiglia locale, un’esperienza conviviale che ci permetterà di gustare piatti tipici e vivere un autentico momento di incontro e scambio culturale. Pernottamento a Stepantsminda.

Oggi saliamo a bordo dei fuoristrada per raggiungere la Chiesa della Trinità di Gergeti, uno dei luoghi più iconici della Georgia. Situata a 2.170 metri di altitudine, domina la valle con la sua silhouette solitaria. Con il cielo limpido, da qui si apre una vista spettacolare sul Monte Kazbek (5.054 m), la leggendaria “Perla Bianca del Caucaso”. Un panorama che toglie il fiato e regala la sensazione di trovarsi ai confini del mondo.

Proseguiamo poi verso il villaggio di Sno, un piccolo borgo immerso nella quiete delle montagne. Passeggiamo tra le sue viuzze tranquille, ammirando le torri difensive in pietra e respirando l’autentica atmosfera della vita rurale georgiana.

Nel pomeriggio visitiamo la maestosa Cattedrale di Alaverdi, uno dei più significativi esempi di architettura religiosa medievale del Paese, e l’antica Accademia di Ikalto, un tempo fiorente centro culturale e teologico, immerso in un paesaggio di grande suggestione.

La giornata si conclude a Telavi, dove ci attende una cena tradizionale e il pernottamento in hotel.

Oggi visitiamo la pittoresca città di Sighnaghi, spesso definita la “Toscana georgiana” per i suoi paesaggi collinari e le vedute romantiche sulla valle dell’Alazani. Fondata nel XVIII secolo, la città è cinta da una muraglia lunga quasi cinque chilometri, punteggiata da torri di guardia. Passeggiando tra le sue stradine acciottolate e le case dai balconi intagliati, ci godremo il panorama sulla valle e sulle maestose montagne del Caucaso che si stagliano all’orizzonte.

A pochi chilometri da Sighnaghi si trova il Monastero di Bodbe, fondato nel IV secolo e considerato uno dei luoghi più venerati della Georgia. Qui sono custodite le reliquie di Santa Nino, la santa che introdusse il cristianesimo nel Paese. Immerso tra dolci colline, Bodbe rimane ancora oggi un importante centro di preghiera e pellegrinaggio.

La valle dell’Alazani, che si estende ai piedi del Grande Caucaso, è il cuore pulsante della regione vinicola di Kakheti, la culla della viticoltura georgiana. Delle circa 4.000 varietà di uva conosciute nel mondo, ben 500 provengono da questa terra. Oggi scopriremo il patrimonio immateriale della viticoltura georgiana, visitando una famiglia di produttori locali e il loro tradizionale Marani (cantina). Da 8.000 anni, qui il vino viene prodotto con la stessa antica tecnica dei qvevri, le anfore di terracotta interrate. Sarà un viaggio nel tempo, tra storie, profumi e una degustazione di vini autentici che raccontano l’anima del Paese.

Nel pomeriggio ci spingiamo verso sud-est, dove il paesaggio cambia radicalmente: entriamo nel semideserto, una delle aree più sorprendenti della Georgia, con le sue distese ondulate, le rocce color ocra e le sfumature che cambiano con la luce del giorno. Qui visitiamo il Monastero di David Gareja, fondato nel VI secolo da uno dei tredici padri siriani. Il complesso, scavato nella roccia, comprende celle, chiese e cortili monastici affacciati su panorami straordinari che si estendono fino alle montagne dell’Azerbaigian.

Iniziamo la giornata con la visita al Museo di Stalin, che include la sua casa natale e il vagone ferroviario personale. Un luogo che offre uno sguardo diretto e complesso sulla figura storica di Stalin e sul periodo sovietico, tra memoria, propaganda e riflessione.

A seguire, visiteremo il laboratorio di ceramiche di Giorgi Tatulashvili, un maestro artigiano che porta avanti una tradizione familiare tramandata da sei generazioni nella città di Gori. Le sue opere, riconoscibili per gli eleganti smalti bianchi e le decorazioni floreali blu tipiche della regione, rappresentano un perfetto incontro tra arte e identità locale. Durante la visita sarà possibile osservare l’intero processo di lavorazione – dal tornio alla cottura nel forno a legna tradizionale – e partecipare a un piccolo laboratorio per creare il proprio manufatto. Un’esperienza che unisce cultura, manualità e creatività.

Proseguiamo poi verso Uplistsikhe, l’affascinante città antica scavata nella roccia, risalente al I secolo d.C., ma con origini che gli archeologi fanno risalire addirittura al III millennio a.C. Il nome significa “Fortezza del Signore” e ben descrive l’imponenza di questo straordinario complesso rupestre, scolpito nella morbida pietra delle gole del fiume Kura. Situata lungo l’antica Via della Seta, Uplistsikhe fu per secoli un vivace centro commerciale, religioso e culturale. Nel suo periodo di massimo splendore ospitava templi pagani, abitazioni, palazzi, magazzini e un piccolo teatro, collegati da passaggi sotterranei e dotati di un ingegnoso sistema di irrigazione. Oggi, camminare tra le sue cavità rocciose significa compiere un viaggio nel tempo, nel cuore della più antica civiltà georgiana.

Arrivo a Kutaisi e pernottamento.

Iniziamo la giornata con la visita della Cattedrale di Bagrati (XI secolo), situata sulla collina di Ukimerioni. Costruita nel 1003, la cattedrale è uno dei simboli più importanti dello stato unificato della Georgia e un capolavoro dell’architettura medievale georgiana. Le sue arcate e i suoi imponenti muri in pietra testimoniano la grandezza del regno di Bagrat III e la profonda spiritualità di quell’epoca. Proseguiamo poi verso la pittoresca località termale di Tskaltubo, per esplorare una delle meraviglie naturali più affascinanti del Paese: la Grotta di Prometeo. Questo straordinario sistema carsico, modellato nel corso di milioni di anni, custodisce un mondo sotterraneo di rara bellezza, con stalattiti e stalagmiti che creano giochi di luce e forme spettacolari. Percorreremo a piedi circa 1 km attraverso i suggestivi passaggi della grotta, tra ambienti illuminati che esaltano i colori e le forme delle concrezioni calcaree. Nel cuore del complesso, ci attende un lago sotterraneo dal fascino surreale: chi lo desidera potrà vivere l’esperienza unica di una breve navigazione in barca, immersi in un’atmosfera silenziosa e magica.

Nel pomeriggio rientriamo verso Tbilisi, attraversando ancora una volta paesaggi mutevoli e affascinanti. Pernottamento a Tbilisi.

Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.