Il barboncino è tra le razze di cani da compagnia più apprezzate in assoluto. Elegante, affettuoso e molto intelligente, è perfetto sia per chi vive in città che per le famiglie con bambini. È un cane che si adatta facilmente a diversi stili di vita e ha bisogno di attenzioni, ma sa ricambiare con tanto amore. In questo articolo scopriamo il suo carattere, quanto vive e come prendersene cura al meglio.

Il carattere del barboncino

Il barboncino ha un carattere dolce e vivace: è molto affettuoso con la famiglia e ama stare sempre in compagnia. Non è un cane che può restare solo a lungo. Soffre la solitudine e ha bisogno di sentirsi parte del “branco”.

È anche un cane molto intelligente: impara in fretta, si adatta alle regole di casa e ama compiacere il padrone. Per questo è facile da addestrare, soprattutto se si usano premi e coccole.

È un ottimo cane da compagnia, ma anche un bravo cane da guardia. Abbaia quando sente rumori strani, anche se non è aggressivo. Con i bambini è paziente e giocherellone. Si affeziona facilmente e sviluppa un forte legame con la sua famiglia.

Quanto vive un barboncino

Il barboncino ha una buona aspettativa di vita: in media vive tra i 12 e i 15 anni, ma molti esemplari possono arrivare anche a 17 anni se ben curati.

I barboncini di taglia piccola, come il toy o il nano, tendono a vivere un po’ più a lungo rispetto a quelli di taglia media. La longevità dipende anche dalla genetica, dall’alimentazione e dalle cure veterinarie.

Per far vivere a lungo e in salute un barboncino, è importante portarlo regolarmente dal veterinario e rispettare il calendario delle vaccinazioni.

Come prendersi cura di un barboncino

1. Alimentazione

Il barboncino, come tutti i cani soprattutto di media-piccola taglia, ha bisogno di un’alimentazione bilanciata. Scegli crocchette di qualità o una dieta casalinga studiata con il veterinario. Da evitare gli avanzi e i cibi troppo grassi.

È importante controllare sistematicamente il peso del cane, perché tende ad ingrassare se fa poca attività. Dividi il cibo in due pasti al giorno e assicurati che beva abbastanza acqua.

2. Igiene e toelettatura

Il barboncino non perde pelo, ma il suo mantello riccio ha bisogno di cure costanti: deve essere spazzolato ogni giorno per evitare nodi e infeltrimenti e serve una toelettatura completa ogni 4-6 settimane. Molti padroni scelgono di portarlo da un toelettatore professionista. Anche la pulizia delle orecchie e il taglio delle unghie sono fondamentali.

3. Attività fisica e stimoli

Il barboncino è un cane attivo e curioso: ha bisogno di passeggiate quotidiane e momenti di gioco. Ama correre, esplorare e giocare con palline o giochi di attivazione mentale.

Anche se vive in appartamento, non deve stare sempre fermo. Bastano 30-60 minuti al giorno di attività per mantenerlo in forma e felice.

4. Stato di salute

Il barboncino è una razza generalmente sana, ma può essere soggetto ad alcune patologie ereditarie, come problemi agli occhi, alle ginocchia (lussazione della rotula) o alle gengive. Controlli regolari dal veterinario aiutano a prevenire o curare in tempo eventuali problemi. Anche la pulizia dei denti è importante per evitare la formazione di tartaro.

Le taglie del barboncino

Esistono quattro taglie di barboncino:

• Toy: sotto i 28 cm di altezza
• Nano: tra i 28 e i 35 cm
• Medio: tra i 35 e i 45 cm
• Grande (royal): sopra i 45 cm

Tutte le taglie mantengono lo stesso carattere dolce e intelligente, ma hanno ovviamente esigenze diverse di spazio e movimento.

Il barboncino, in conclusione, è un compagno ideale per chi cerca un cane affettuoso, intelligente e facile da educare. Vive a lungo, si adatta bene alla vita in appartamento e regala tanto amore ogni giorno. Con le giuste attenzioni, può vivere molti anni in salute e diventare un membro prezioso della famiglia.