Il rituale di bellezza non può trascurare la cura della pelle e, soprattutto, le macchie cutanee: scopriamo insieme perché l’estratto di liquirizia è un prezioso alleato per la beauty routine.
Che cosa sono le macchie cutanee?
Quando parliamo in modo generico di «macchie cutanee», di solito, ci riferiamo al fenomeno della cosiddetta iperpigmentazione. Si tratta cioè di aree della nostra pelle che, a causa di svariati fattori, cambiano il loro aspetto, assumendo un colore più scuro. Alla base di questo sgradito fenomeno troviamo un incremento di produzione della melanina in alcune specifiche aree della pelle. Così, all’improvviso, possiamo notare che sul nostro viso, il dorso delle mani, le braccia (ma anche in altre parti del corpo) abbiamo questa sorta di antiestetiche placche. Tra i motivi che si trovano alla base dell’insorgenza delle macchie della pelle, non possiamo non citare l’esposizione solare. Tuttavia, anche le lampade abbronzanti, così come la genetica o l’assetto ormonale possono favorire la comparsa di questi inestetismi. Che cosa possiamo fare, però, quando l’applicazione della crema solare o tutte le altre accortezze non sembrano aiutarci a contrastare l’avanzata di questo spiacevole fenomeno? L’estratto di liquirizia è una potenziale risposta alle nostre esigenze: ma scopriamo meglio di che cosa si tratta, e perché può esserci di aiuto.
I benefici dell’estratto di liquirizia per la pelle
L’estratto di liquirizia si ottiene a partire dalla radice di questa pianta erbacea e, ciò che lo rende tanto prezioso, è il contenuto di glabridina. Questa sostanza è un composto polifenolico che appartiene agli isoflavoni, ed è conosciuta poiché offre un’azione antiossidante e ovviamente depigmentante. L’estratto di liquirizia è quindi utile per contrastare la manifestazione delle tipiche macchie scure della cute, contribuendo a ristabilire un tono uniforme della pelle. Questo risultato si ottiene grazie al fatto che la glabridina aiuta a contrastare l’eccessiva produzione di melanina, la quale è responsabile dell’aspetto più scuro di alcune aree cutanee. Oltre a questo beneficio, però, l’estratto di liquirizia offre anche altri effetti positivi di cui possiamo approfittare durante la routine di bellezza. La glabridina è nota per la sua proprietà lenitiva, grazie alla quale possiamo prenderci cura delle irritazioni, infiammazioni o degli arrossamenti. Se abbiamo una pelle sensibile, l’estratto di liquirizia ci viene in aiuto: ma anche in case di acne o di couperose possiamo sfruttare questa preziosa sostanza naturale.
Come utilizzare l’estratto di liquirizia per schiarire la pelle?
Per contrastare le macchie cutanee in modo efficace, durante la nostra beauty routine dobbiamo prevedere un momento dedicato all’applicazione dell’estratto di liquirizia. Per prima cosa, ricordiamoci sempre di pulire accuratamente la pelle, utilizzando un detergente che ci aiuti a eliminare le impurità presenti. In seguito, asciughiamo delicatamente le aree che desideriamo trattare, in modo tale da preparare correttamente la cute. L’estratto di liquirizia è disponibile come crema o siero: in entrambi i casi, teniamo conto delle dimensioni dell’area da trattare per distribuire una quantità commisurata di prodotto. Attendiamo che la crema o il siero siano completamente assorbiti dalla pelle e, in seguito, possiamo completare la skin care con una crema idratante. La mattina, prevediamo anche di applicare una crema solare per contrastare in modo più efficace la potenziale comparsa delle macchie cutanee.
Gli effetti collaterali o le controindicazioni
Dopo aver visto i benefici offerti dall’estratto di liquirizia, diamo ora uno sguardo agli effetti collaterali o alle controindicazioni che si possono manifestare a seguito dell’uso. Il primo consiglio è sempre quello di evitare l’uso di prodotti a base di glabridina se abbiamo qualche forma di sensibilità (o addirittura allergia) nei confronti di questa sostanza. L’estratto di liquirizia può essere coinvolto nell’abbassamento del livello di potassio nel sangue (ipopotassiemia). L’uso di questa sostanza naturale non è consigliata se soffriamo di ipertensione arteriosa. Infine, il consumo di estratto di liquirizia è stato associato, in alcuni casi, al manifestarsi della ritenzione idrica causata dagli eccessi di sodio.
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