Pensione e risparmio: il fotovoltaico funziona anche in inverno?
Il momento della pensione segna sempre una svolta, che vede la nostra vita cambiare radicalmente. Dopo anni trascorsi al lavoro, con il suo arrivo si chiude il proprio capitolo professionale: se alcuni lo attendono magari da molto tempo, altrettanti possono invece temerlo, ritrovandosi smarriti senza la loro identità connessa al mondo del lavoro. In ogni caso, diventare pensionati significa vivere un periodo di grande trasformazione in cui bisogna riprendere in mano le proprie abitudini di vita, impostando nuovi ritmi, obiettivi e attività.
Oltre a riorganizzare le proprie giornate, c’è tutta la parte legata alla gestione delle finanze, tenendo conto che da questo momento in poi ci si baserà sul trattamento pensionistico, dovendo rivedere la gestione delle spese domestiche. Tra bollette, consumi e manutenzione della casa, bisogna riuscire a quadrare i conti, in modo da farsi bastare la pensione: per aiutarci possiamo mettere in atto anche delle strategie all’insegna del risparmio. In questa direzione, il fotovoltaico rappresenta una via con cui alleggerire le bollette e ridurre l’impatto ambientale: ma anche in inverno questo sistema è utile? Scopriamolo di seguito nel dettaglio.
Fotovoltaico: come funziona, vantaggi e quanto si risparmia
In un contesto che vede i prezzi della vita e delle materie prime salire incessantemente, risparmiare sui consumi diventa una necessità. Questo non solo ci permette di ridurre le bollette, ma anche le emissioni da noi generate e, di conseguenza, l’inquinamento. Tra le varie strategie che possiamo mettere in atto per contenere i consumi spicca l’installazione di un impianto fotovoltaico, grazie al quale autoprodurre l’energia necessaria per i nostri consumi domestici.
Avvalersi del fotovoltaico significa diventare prosumer, ovvero essere sia consumatori, che produttori di energia, riuscendo così a essere più sostenibili. In questo modo, si genera energia da fonti rinnovabili, diminuendo il prelievo dell’energia elettrica dalla rete e contenendo le bollette. L’impianto fotovoltaico riesce a trasformare la luce solare in energia elettrica grazie ai pannelli solari: questi sono composti da celle fotovoltaiche che convertono la luce in corrente continua, successivamente trasformata da un inverter in corrente alternata impiegata poi nelle abitazioni.
Possedere un impianto fotovoltaico consente di contare su svariati vantaggi tra i quali il risparmio in bolletta, il contenimento della Co2 emessa, la riduzione del proprio impatto ambientale, l’indipendenza energetica e l’aumento del valore dell’immobile, migliorando la sua classe energetica e rendendolo così più appetibile sul mercato.
Grazie a un impianto fotovoltaico buona parte dei consumi domestici vengono coperti, anche se questo dipende da alcuni elementi. Tra questi troviamo la dimensione dell’impianto, tenendo conto che più grande è più energia produce, e l’esposizione solare, ottenendo una massima resa in caso di tetti con poca ombra. Mediamente, con un sistema a 6 kW si può arrivare a risparmiare fino a 1500 euro all’anno sui consumi, dimezzando le bollette. Se poi è presente un sistema di accumulo il risparmio sarà superiore, potendo ricorrere anche durante la sera all’energia generata. L’investimento iniziale richiesto per installare l’impianto fotovoltaico viene coperto nel lungo periodo dal risparmio ottenuto sui consumi energetici e anche da eventuali bonus statali e incentivi che ne coprono i costi.
Fotovoltaico in inverno: cosa sapere
Installare un impianto fotovoltaico significa contare su un risparmio significativo sia per l’ambiente che le bollette. Infatti, grazie a questo sistema si autoproduce elettricità tramite il sole, fonte di energia rinnovabile pulita. In questo modo non si brucia il combustibile fossile, evitando quindi di emettere gas serra e inquinanti e limitando le spese connesse ai consumi.
Avvalersi di questo strumento ci fa risparmiare ed essere più sostenibili, ma ci si può domandare se questo valga tutto l’anno: in inverno, con il freddo e il grigiore imperante nelle giornate, si ottiene comunque energia dai pannelli fotovoltaici? Questo quesito è molto comune e può portare a non pochi dubbi, spingendo anche a credere che il sistema possa non funzionare durante i mesi freddi.
In realtà, il fotovoltaico non si ferma in inverno, consentendoci così di continuare ad autoprodurre energia, alleggerendo le bollette, nonostante le ore di luce solari giornaliere siano minori. Infatti, bisogna sottolineare come i pannelli fotovoltaici generino energia dal sole e non dal calore: ciò significa che anche se c’è freddo continuano a produrre elettricità.
Tuttavia, è importante sottolineare alcune differenze rispetto ai mesi estivi, tenendo conto che durante l’inverno le giornate si accorciano, piove più spesso, nevica, c’è di sovente nuvolo e il sole è meno intenso, è più basso all’orizzonte e tramonta prima. Tutto questo fa sì che un impianto fotovoltaico tenda a rendere meno in inverno rispetto all’estate, ma ciò non significa che non sia comunque utile, riuscendo a generare lo stesso energia e a farci risparmiare. Ci sono inoltre degli accorgimenti con cui aumentare l’efficienza dei pannelli solari durante la stagione fredda. Vediamoli di seguito.
Come massimizzare l’impianto fotovoltaico in inverno
Per far funzionare al meglio un impianto fotovoltaico e massimizzare la produzione energetica anche in inverno ci sono una serie di azioni mirate da mettere in atto. In particolare, è necessario occuparsi con attenzione della progettazione dell’impianto fotovoltaico, facendo sì che i pannelli solari siano orientati al meglio, assicurandosi che si trovino nella direzione giusta e siano inclinati in modo corretto, tenendo conto che il sole è più basso sull’orizzonte nei mesi invernali. Bisogna prestare anche attenzione alle ombre e assicurarsi che le batterie abbiano una capacità proporzionata alla potenza dell’impianto.
Per ottenere un buon rendimento dai nostri pannelli in inverno è consigliabile optare per soluzioni realizzate con materiali più resistenti alle basse temperature e ricorrere anche a un sistema di monitoraggio per incrementare l’efficienza del sistema. Il funzionamento ottimale dell’impianto fotovoltaico durante la stagione fredda passa anche dalla sua corretta manutenzione, dovendo occuparsi della pulizia periodica, eliminando sporco, sporcizia e polvere. Inoltre, le parti più usurate o danneggiate devono essere sostituite. Neanche la neve ostacola il sistema, purché sia presente una corretta inclinazione dei pannelli, facendo sì che il manto nevoso scivoli verso il basso. Eventuali accumuli di neve vanno rimossi per evitare ombre e conseguenti rendimenti più bassi.
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