Con il caldo estivo, il sole e l’umidità, i capelli richiedono attenzioni particolari. Per chi ha superato i 50 anni, la cura della chioma diventa ancora più importante: i capelli tendono a diventare più sottili, fragili e a perdere volume. Ma ogni quanto è giusto lavarli in estate per mantenerli sani e luminosi senza stressarli troppo?

Lavaggi frequenti: sì o no?

In estate la tentazione di lavare i capelli tutti i giorni è forte: tra sudore, mare, piscina e caldo, la sensazione di “testa sporca” arriva più in fretta. Tuttavia, superati i 50 anni, i lavaggi troppo frequenti possono risultare controproducenti. I capelli maturi, infatti, tendono a essere più secchi perché le ghiandole sebacee producono meno sebo. Lavaggi quotidiani rischiano quindi di seccare ulteriormente il cuoio capelluto e rendere la chioma opaca.

La frequenza ideale? In media due o tre volte a settimana, regolando i lavaggi in base al proprio stile di vita: chi pratica sport o passa molto tempo all’aperto potrebbe aver bisogno di un lavaggio in più, mentre chi sta spesso in ambienti freschi e climatizzati può ridurre senza problemi.

I prodotti giusti fanno la differenza

Non conta solo ogni quanto si lavano i capelli, ma anche con cosa. Dopo i 50 anni è importante scegliere shampoo delicati, idratanti e nutrienti, magari arricchiti con ingredienti naturali come aloe vera, camomilla o oli leggeri (argan, jojoba). Sono da preferire formule specifiche per capelli maturi o secchi, che aiutano a mantenere elasticità e brillantezza.

Il balsamo è fondamentale: meglio sceglierlo leggero, da applicare sulle lunghezze per districare senza appesantire. Una o due volte a settimana, una maschera nutriente può ridare corpo e idratazione alla chioma stressata da sole e caldo.

Attenzione a sole, mare e piscina

In estate i capelli non soffrono solo per i lavaggi frequenti, ma anche per l’esposizione a sole, salsedine e cloro. Dopo i 50 anni, la struttura del capello è più delicata e tende a spezzarsi facilmente. Per questo è utile adottare qualche accorgimento:

• usare cappelli leggeri o foulard quando si sta a lungo sotto il sole;
• risciacquare i capelli con acqua dolce dopo ogni bagno in mare o piscina;
• applicare prodotti protettivi con filtro UV o oli spray idratanti.

Così facendo, non sarà necessario lavare i capelli ogni volta che si torna dalla spiaggia: a volte basterà un semplice risciacquo con acqua tiepida per rimuovere sale e cloro, rimandando lo shampoo al giorno successivo.

Ascoltare i propri capelli

Non esiste, però, una regola universale: molto dipende dal tipo di capello, dalle abitudini quotidiane della persona e dalla sensibilità del cuoio capelluto. Alcune persone, anche dopo i 50 anni, hanno capelli più grassi e necessitano lavaggi più frequenti; altre, invece, notano secchezza e fragilità, e beneficiano di lavaggi distanziati. L’importante è ascoltare i propri capelli e adattare la routine di conseguenza, evitando eccessi e preferendo sempre prodotti delicati.

Superati i 50 anni, lavare i capelli in estate due o tre volte a settimana è generalmente la scelta migliore per mantenere la chioma fresca, pulita e in salute senza stressarla. Protezione solare, prodotti idratanti e piccoli accorgimenti quotidiani possono fare la differenza, regalando capelli morbidi e luminosi anche nei mesi più caldi. In definitiva, più che contare i lavaggi, conta imparare a prendersi cura dei capelli con attenzione e costanza.