Egitto: Il Cairo e il Deserto Bianco

Il nostro viaggio in Egitto ci porta a esplorare la metropoli più grande dell’Africa: il Cairo. Atterrati all’aeroporto internazionale veniamo accolti e accompagnati in hotel, dove incontriamo il resto del gruppo. In base all’orario di arrivo, la cena è prevista in hotel oppure a bordo del volo.

Iniziamo le visite dall’altopiano di Giza, l’antica necropoli che ospita la Piramide di Cheope, la sola fra le Sette Meraviglie del Mondo Antico sopravvissuta fino ai giorni nostri, le due più piccole di Chefren e Micerino, e l’enigmatica Sfinge. Dopo il pranzo visitiamo il Grande Museo Egizio (GEM), spettacolare opera di architettura moderna che ospita una ricchissima collezione di reperti e arte faraonica, tra cui spicca per importanza il celebre Tesoro di Tutankhamon, il corredo funerario rinvenuto durante gli scavi della sua tomba. La cena è libera.

In un viaggio a ritroso nel tempo iniziamo la giornata con la visita alla Necropoli di Saqqara, la più grande d’Egitto, con le sue piramidi a gradoni e i monumenti funerari. Dopo il pranzo continuiamo l’immersione nel passato più remoto della terra dei Faraoni visitando il sito desertico di Dahshur, dove possiamo ammirare tra le altre la piramide romboidale e la piramide rossa, scaturite dall’ingegno degli architetti del faraone Snefru, padre di Cheope, della IV dinastia. La cena è libera.

Esploriamo i diversi volti del Cairo partendo dal quartiere copto (i cristiani d’Egitto), sorto sui resti di una fortezza d’epoca romana nota col nome di Babilonia: qui si distinguono per interesse la Chiesa Sospesa risalente al IV secolo e quella di San Sergio, fondata, secondo la tradizione, sopra la grotta che aveva dato riparo alla Sacra Famiglia in fuga dall’Egitto. Nel pomeriggio visitiamo l’antica Cittadella di Salah El Din, la Moschea di Alabastro e l’armoniosa Moez Street, fitta di palazzi antichi, vicoli e corti che conducono al famoso Mercato di Khan El Khalili. Ceniamo in hotel o al ristorante.

Partiamo per Bahariya, oasi nel deserto egiziano occidentale, a circa 370 km dalla capitale, costante oggetto di studio per via della vasta necropoli qui rinvenuta. Dopo una sosta per il pranzo e la sistemazione nel nostro resort, visitiamo il piccolo Museo delle Mummie d’Oro, minuscola quanto interessante struttura che ospita alcune tra le prime mummie ad oggi ritrovate. Vediamo poi due tombe ipogee d’epoca tolemaica, spettacolari per la vivacità dei colori mantenuti intatti. Dopo un breve percorso tra le montagne di Dest e Maghrafa, introduzione al Deserto Nero, ci godiamo il tramonto sull’oasi con un tè nel deserto dall’alto della Montagna degli Inglesi, vecchio avamposto delle truppe britanniche. Ceniamo nel resort.

Approfondiamo l’esplorazione del Deserto Nero fermandoci ad ammirare le impressionanti formazioni di ferro che, come colate scolpite, ne sovrastano le alture, tra le quali si trova la montagna “spaccata” Gabal el Marsos. Ci fermiamo ad esplorare l’area per poi entrare gradualmente nel Deserto Bianco, dove incontriamo la Montagna di Cristallo, con le sue formazioni rocciose ricoperte di quarzo, e la Valle di Agabat, o “delle meraviglie”, che ci introduce al mare di rocce calcaree del Deserto Bianco. Dopo un pranzo a picnic nel deserto continuiamo la nostra esplorazione fino ad arrivare al campo tendato dell’Oasi di Farafra, in cui ceniamo e pernottiamo.

Completiamo il nostro percorso nel Deserto Bianco tra le infinite declinazioni di rocce calcaree e gessose che danno il nome a quest’area protetta di oltre 300 kmq. In un territorio che sembra non avere fine, un mare bianco fatto di mille forme, in cui rinvenire somiglianze con grandi funghi, animali o personaggi generati dalla nostra immaginazione, si staglia come una scenografia extraterrestre in quello che un tempo era davvero un luogo ricoperto dall’acqua. Sulla via del ritorno, nella valle di Henes, troviamo l’acacia più antica del deserto occidentale, che pare sospesa nel nulla tra la sabbia e il cielo. Dopo un pranzo a picnic o al resort, ripartiamo per il Cairo. La cena è prevista in hotel.

Il nostro viaggio in Egitto è arrivato al termine, ed abbiamo le ultime ore a disposizione prima di salutare la terra dei faraoni e le sue indimenticabili meraviglie. A seconda dell’orario di partenza, veniamo accompagnati all’aeroporto in tempo utile per salire a bordo del volo di rientro che ci riporta in Italia.