NoiPA: stipendi di dicembre 2025 e tredicesima, date e dettagli

Gli stipendi netti di dicembre 2025 della Pubblica Amministrazione, insieme alla tredicesima, saranno visibili in anticipo rispetto alle altre mensilità. I dipendenti possono consultare i dettagli direttamente nella propria area personale di NoiPA, accedendo alla sezione dedicata agli stipendi, dove sono caricati i pagamenti. Questo anticipo permette di organizzare con maggiore precisione le proprie finanze, in particolare per il personale scolastico e ATA.

Cedolino NoiPA di dicembre 2025: pubblicazione anticipata

Secondo quanto previsto dal sistema NoiPA, il cedolino relativo agli importi di dicembre verrà pubblicato indicativamente intorno al 15 del mese, con un possibile margine di uno o due giorni per piccoli adeguamenti tecnici. La pubblicazione anticipata consente ai dipendenti di verificare in anticipo tutte le componenti del proprio stipendio: dalla retribuzione ordinaria alla tredicesima, passando per i conguagli fiscali Irpef e alcune indennità straordinarie tipiche dell’ultima mensilità dell’anno. Una volta disponibile, il cedolino può essere scaricato e consultato in qualsiasi momento.

La tredicesima è inclusa direttamente nel cedolino di dicembre e appare come voce separata all’interno della sezione degli elementi fissi della retribuzione, consentendo di distinguere chiaramente quanto deriva dalla mensilità ordinaria e quanto dalla gratifica natalizia.

Tredicesima nel comparto scuola: chi ne ha diritto

Nel settore scuola, la tredicesima spetta a diverse categorie di lavoratori. Innanzitutto, agli insegnanti e al personale ATA di ruolo, che comprende il personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Anche i lavoratori con contratto a tempo determinato hanno diritto alla gratifica, in base alle norme vigenti e ai giorni effettivamente lavorati. Per i supplenti annuali o fino al 30 giugno, la tredicesima viene calcolata secondo regole specifiche legate alla durata del contratto.

Come si calcola e come viene pagata la tredicesima

L’importo lordo della tredicesima si ottiene sommando la retribuzione lorda mensile percepita nei mesi lavorati e dividendo la somma per dodici. La cifra finale varia quindi in base al profilo professionale e agli anni di servizio maturati. Il pagamento avviene generalmente in un’unica soluzione all’interno del cedolino ordinario di dicembre. Se il contratto si conclude per dimissioni, pensionamento o scadenza prima del 1° dicembre, la gratifica viene liquidata nell’ultima mensilità percepita.

Per i supplenti brevi o temporanei, invece, la tredicesima viene corrisposta mensilmente, proporzionata ai giorni di servizio effettivamente prestati. I periodi di assenza non retribuiti, come assenze ingiustificate, congedi non retribuiti o aspettative personali, riducono il rateo della gratifica. NoiPA effettua automaticamente un calcolo proporzionale per garantire la correttezza dell’importo finale.

Trattenute fiscali e previdenziali

La tredicesima è soggetta alle ordinarie trattenute fiscali e contributive, mentre non concorrono al calcolo gli importi non retributivi, come lavoro straordinario, indennità per ferie o reperibilità e rimborsi spesa. Questa distinzione è fondamentale per comprendere la differenza tra l’importo lordo e quello netto effettivamente accreditato.

Stipendi e tredicesima nella scuola dell’infanzia e primaria

Per gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, la gratifica natalizia viene calcolata sulla retribuzione tabellare di base, escludendo le indennità accessorie non fisse. Le stime indicano che gli importi netti variano dai circa 1.260 euro per chi ha fino a otto anni di servizio, fino a circa 1.540 euro per chi ha maturato oltre 35 anni di carriera. La cifra finale dipende quindi in modo determinante dall’anzianità di servizio.

Docenti della scuola secondaria

Per i docenti delle scuole medie e superiori, la definizione della tredicesima è più articolata, in quanto il calcolo prende in considerazione anche il titolo di studio. Docenti con diploma e docenti con laurea possono ricevere importi differenti, che riflettono la stratificazione del sistema di retribuzione della scuola secondaria.

Personale ATA: complessità e variabilità degli importi

Il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) vede invece una maggiore variabilità nella tredicesima, dovuta alle differenze tra i profili professionali. Anche in questo caso, l’anzianità di servizio resta il parametro principale per determinare l’importo finale, ma le stime nette possono variare significativamente tra amministrativi, tecnici e collaboratori ausiliari.

Come consultare gli importi su NoiPA

Per visualizzare l’importo netto dello stipendio e della tredicesima, è necessario accedere alla propria area personale su NoiPA. Una volta effettuato il login, nella sezione dedicata agli stipendi si possono consultare tutti i cedolini, scaricabili in formato digitale. La pubblicazione anticipata di dicembre consente quindi ai dipendenti di organizzare le proprie finanze con maggiore anticipo rispetto agli altri mesi dell’anno.