Rodin e la danza

Cocooners presenta una serie di visite guidate esclusive alla mostra “Rodin e la danza” che si svolgerà al Mudec di Milano in collaborazione con MilanoGuida.

La visita guidata alla mostra “Rodin e la danza” al Mudec di Milano è un’occasione di approfondimento su un ambito poco noto e originalmente destinato alla dimensione privata della produzione del grande sculture francese, che a cavallo tra Otto e Novecento rivoluzionò l’arte scultorea attraverso la sua ricerca sul corpo inteso come espressione del sentire umano.

Dopo lo scandalo delle sue prime prove, accusate di eccessivo realismo, Rodin riuscì ad affermarsi come uno dei più importanti scultori del proprio tempo grazie alla popolarità acquisita dalle opere destinate al progetto della Porta dell’Inferno, su tutte Il bacio, rappresentazione universale dell’amore ispirata agli amanti Paolo e Francesca del Canto V dell’Inferno della Divina Commedia. Tappa fondamentale del successo di Rodin fu la mostra personale allestita in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1900 presso Place de l’Alma, di fronte al padiglione della danzatrice di origine americana Loïe Fuller, divenuta celebre per la sua “danza serpentina” e più volte immortalata da Toulouse-Lautrec. L’incontro con la Fuller, e poco più tardi con Isadora Duncan, portò Rodin ad approfondire il tema del movimento e delle potenzialità espressive del corpo, già da tempo al centro della sua ricerca.

Ulteriori sollecitazioni arrivarono dall’esibizione delle ballerine cambogiane, giunte al seguito del re Sisowath, all’Esposizione coloniale di Marsiglia del 1906. Rodin rimase talmente affascinato dal movimento elegante delle ballerine da dedicare loro più di 150 disegni in un’unica settimana.

Le frequentazioni parigine e le suggestioni delle danze cambogiane portarono, tra il 1911 e il 1912, alla realizzazione dei Movimenti di danza, serie di studi in gesso e terracotta in cui i ballerini saltano e si flettono in una combinazione di forza, grazia ed elasticità. Lavori privati, mostrati solo ad una ristretta cerchia di amici, i bozzetti dei Movimenti di danza raggiungono finalmente il grande pubblico grazie ai prestigiosi prestiti concessi dal Musée Rodin di Parigi.

La mostra “Rodin e la danza” ospitata presso il Mudec di Milano ci trasporta nella vivace atmosfera artistica e culturale della Parigi della Belle Époque e delle Esposizioni Universali attraverso una selezione di disegni e di sculture che ci rivela un aspetto inedito e affascinante dell’opera del rivoluzionario scultore francese.