Ciascuno può salvare una vita 

Nel 2023 meno paesi hanno inflitto pene capitali, eppure nel mondo c’è stato un aumento del 31% delle condanne (il 74% in Iran).

Questi i dati del monitoraggio di Amnesty International che si oppone incondizionatamente alla pena di morte senza eccezioni riguardo alla natura o alle circostanze del reato, alla colpevolezza, all’innocenza o meno dell’imputato o al metodo usato per eseguire una sentenza.

I dati del 2023 confermano una nota positiva: solo alcuni paesi mantengono la pena di morte. Questi stessi dati però confermano che quei pochi casi isolati ne fanno un uso sempre maggiore.

L’incremento delle esecuzioni registrate nel 2023 è in gran parte da attribuire all’aumento delle esecuzioni in Iran, maggiormente per reati legati alla droga ma anche per la repressione della rivolta “Donna Vita Libertà”, il movimento pacifico di cui ricorre il secondo anniversario. Due anni fa, infatti, da ogni parte dell’Iran scesero in piazza per sfidare decenni di oppressione e di discriminazione di genere. Ne seguì una brutale repressione e la popolazione iraniana ne paga tuttora le devastanti conseguenze.

I preoccupanti numeri del rapporto 2023 stilato da Amnesty International, per di più, non comprendono le migliaia di persone che si crede siano state messe a morte in Cina e il cono d’ombra si estende anche ad altri Paesi come la Corea del Nord e il Vietnam. Dal 2009, infatti, Amnesty International ha deciso di non pubblicare più le stime sui dati cinesi, a causa delle restrizioni e della manipolazione delle informazioni della Repubblica Popolare che rimane, in ogni caso, il principale stato che, a livello mondiale, fa ricorso alla pena capitale.

Ma possiamo porre fine a una pratica tanto crudele e spietata con l’aiuto di tutti. Ognuno di noi può fare qualcosa per ottenere un cambiamento, e fare in modo che in futuro non ci sia più chi, arbitrariamente, decide della vita e della morte di altri esseri umani. Fare un lascito testamentario ad Amnesty International significa contribuire a quel cambiamento: un gesto nel presente che diventa l’opportunità di riscrivere una storia a lieto fine in futuro.

In collaborazione con Amnesty International