Il vaccino antinfluenzale 2025: cosa copre e calendario date
L’autunno è appena cominciato, ma i tipici malanni stagionali sono già alle porte: per affrontare al meglio questo periodo dell’anno, scopri con noi più dettagli sul vaccino antinfluenzale 2025.
La stagione influenzale 2025-26: alcune previsioni
Anche quest’anno, secondo le ultime notizie che ci giungono dalla comunità medica, l’influenza si preannuncia abbastanza «tosta». Gli infettivologi, infatti, hanno pubblicato alcune stime secondo le quali, in tutta Italia, la stagione influenzale 2025-26 farà registrare 16 milioni di contagi. A grandi linee, ciò significa che quest’anno circa un quarto della popolazione potrebbe essere toccato dai malanni stagionali. L’influenza potrebbe già manifestarsi attorno alla metà di questo mese, per poi diffondersi in maniera più capillare durante l’inverno. A queste cifre vanno poi affiancate anche quelle che riguardano il Covid, la cui diffusione è già in crescita dalle ultime settimane, con la prevalenza di una nuova variante Stratus, che per quanto contagiosa non sembra essere peggiore delle altre Omicron. Al momento, le fasce di popolazione più interessate dai contagi sono quelle sopra gli 80 anni.
Il vaccino antinfluenzale 2025: che cosa copre
Prima di tutto, è importante ricordare che il vaccino antinfluenzale è efficace appunto contro il virus dell’influenza. L’effettiva efficacia della vaccinazione, però, dipende anche dal tipo di virus in circolazione. Se i ceppi che circolano sono del tipo A-H1N1 o, rispettivamente, del tipo B, è più facile contrastare il malanno stagionale, affrontando con più serenità l’inverno. Qualora il virus influenzale prevalente fosse del tipo A-H3N2, il vaccino potrebbe avere una minor efficacia. In ogni caso, seguendo il vecchio adagio «prevenire è meglio che curare», il suggerimento è sempre quello di fare il vaccino antinfluenzale per proteggere te e la tua famiglia. Ciò non significa che i tipici sintomi del malanno non possano manifestarsi (di solito però in forma più lieve), ma così puoi ridurre i rischi di complicanze. Oltre a vaccinarti, però, per promuovere il tuo benessere ricordati di privilegiare un’alimentazione sana, equilibrata e varia, nonché di mantenere uno stile di vita attivo e di fare movimento.
Il calendario della campagna del vaccino antinfluenzale 2025
Ecco ora un riepilogo del calendario del vaccino antinfluenzale 2025 aggiornato con le ultime informazioni disponibili. Ogni Regione stabilisce autonomamente quando si svolge la campagna vaccinale, che prende il via in queste giornate:
- Lombardia: la vaccinazione per le categorie a rischio è già in corso dal primo ottobre, mentre dal 13 ottobre sarà estesa a tutta la popolazione.
- Lazio: anche in questo caso, gli over 60, le persone fragili, i bambini fino ai 6 anni, gli operatori sanitari e le donne in gravidanza possono già vaccinarsi dal primo ottobre. Dal 20 novembre, la vaccinazione gratuita è disponibile per tutti i cittadini.
- Toscana: le categorie più a rischio possono già vaccinarsi dal primo ottobre, mentre dal 6 ottobre è estesa a tutte le categorie individuate dalla circolare ministeriale.
- Liguria: la campagna del vaccino antinfluenzale 2025 inizia il 20 ottobre e la somministrazione è gratuita per tutti i cittadini (nessun limite di età).
- Piemonte: la regione ha comunicato che la campagna inizia il 14 ottobre.
- Veneto: la campagna vaccinale è già in corso dal primo ottobre.
- Friuli-Venezia-Giulia: la regione ha comunicato che le somministrazioni prendono il via il 14 ottobre.
- Emilia Romagna: per le categorie a rischio, la vaccinazione è già possibile dal primo ottobre.
- Marche: il vaccino antinfluenzale 2025 è disponibile a partire dall’8 ottobre.
- Abruzzo: l’inizio della campagna antinfluenzale è previsto per il 13 ottobre.
- Campania: tutte le categorie individuate dalla circolare ministeriale possono vaccinarsi già dal primo ottobre.
- Puglia: la Regione ha fatto sapere che il vaccino antinfluenzale 2025 è disponibile a partire dall’8 ottobre.
- Sicilia: la campagna vaccinale contro l’influenza è già in corso dal primo ottobre.
Per tutte le altre Regioni (Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Trentino e Valle d’Aosta), al momento non ci sono informazioni. In questo caso, ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico curante, oppure, di informarti presso la tua farmacia di fiducia.
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