Come riconoscere lo stress in tempo e gestirlo al meglio

Ansia, agitazione, irritabilità, senso di sopraffazione e tristezza, spesso accompagnati da sintomi fisici come stanchezza, problemi digestivi, sudorazione, mal di testa e molto altro ancora. Lo stress può diventare un vero e proprio ostacolo al proprio benessere, in particolare quando è intenso e protratto nel tempo. Almeno una volta nella vita, tutti hanno sperimentato cosa significhi sentirsi sopraffatti da stati ansiogeni sia per le sfide che la vita ci presenta, sia per la frenesia che contraddistingue la società odierna. Se un po’ di stress è del tutto normale, non lo è quando prende il sopravvento sulle nostre giornate, influenzando in modo negativo il nostro umore e in generale la qualità della nostra vita. Proprio per questo, è importante riconoscere i segnali dello stress e imparare a gestirlo al meglio così da contenere il suo impatto, convivere con esso e ritrovare il sorriso anche di fronte alle difficoltà.

Che cos’è lo stress

Lo stress è un’attivazione generale che ci prepara a una richiesta proveniente dall’ambiente esterno. Si tratta di una risposta naturale del nostro organismo e del sistema nervoso a una situazione percepita come minacciosa o impegnativa. Durante questi momenti il corpo rilascia sostanze come cortisolo e adrenalina, che aumentano energia, prontezza e vigilanza. In piccole dosi lo stress è quindi utile e positivo, stimolandoci a reagire, aiutandoci ad affrontare problemi e avere una maggiore concentrazione. Il problema nasce quando lo stress è troppo intenso e prolungato, comportando danni sia sul corpo che sulla mente. Lo stress cronico non fa altro che alterare l’equilibrio dei neurotrasmettitori, per esempio riducendo la serotonina e influenzando la dopamina, connessi all’umore e al benessere generale.

Il primo a parlare in modo scientifico di stress è stato il medico austriaco Hans Selye, che negli anni ‘30 lo ha definito come una risposta aspecifica dell’organismo a una richiesta esercitata su di esso. Lo stress può attivarsi di fronte a compiti di natura differente, che possono riguardare la sfera emotiva, ma anche sociale oppure cognitiva, e consiste in un meccanismo fisiologico di adattamento. A seconda della sua portata si può parlare di stress acuto, quando si presenta solo una volta e ha una durata limitata nel tempo, mentre cronico, se si protrae a lungo e coinvolge diverse sfere di vita, diventando un ostacolo per il benessere e il raggiungimento dei propri obiettivi.

Cause e sintomi dello stress

Le cause dello stress possono variare molto da soggetto a soggetto. Trattandosi di una risposta psicologica messa in atto dall’organismo di fronte a compiti che l’individuo reputa eccessivi, ciò significa che un evento ritenuto stressante per una persona potrebbe non esserlo per un’altra.
Quindi, i fattori stressanti vengono recepiti in modo diverso a seconda della persona, anche se ne esistono alcuni che lo sono per la maggior parte di noi. Tra questi rientrano per esempio insonnia, troppo lavoro, pressioni costanti, carichi eccessivi di studio, lutto, divorzio, criticità relazionali problemi di salute o difficoltà legate a situazioni globali. Anche grandi eventi piacevoli possono generare stress determinando un adattamento notevole nella propria esistenza, come il matrimonio, un trasloco, la nascita di un figlio, il cambio di lavoro e il pensionamento. Oltre agli eventi della vita, altre fonti di stress possono essere i cambi di stagione, le temperature estreme (eccessivo caldo o freddo), cattive abitudini come consumo di alcool e fumo, l’inquinamento elevato, gli ambienti rumorosi, il sonno scarso, un’alimentazione sregolata, uno stile di vita sedentario e un uso smodato dei social.

Tra le giornate frenetiche in cui siamo immersi e gli eventi e imprevisti che possono farsi largo nella nostra vita, capita spesso di sentirci stressati. Lo stress può manifestarsi con sintomi differenti, alcuni dei quali possono non essere così semplici da individuare. Dal punto di vista fisico, lo stress può presentarsi con mal di testa, indigestione, dolore allo stomaco, tachicardia, sudorazione, insonnia, palpitazioni, stanchezza, fischi alle orecchie, tensioni alle spalle e al collo e fastidi muscolari. A livello comportamentale, lo stress si traduce come demotivazione, difficoltà di concentrazione, digrignamento dei denti, disordini alimentari, isolamento sociale e consumo eccessivo di alcol. Sul piano emotivo si manifesta con ansia, tristezza, agitazione, senso di impotenza, infelicità, nervosismo, rabbia e tensione. A livello cognitivo può comportare anche difficoltà nel prendere decisioni, distrazione, calo di creatività e pianti frequenti. Lo stress può essere connesso anche a molteplici disturbi psicologici e psichiatrici, come disturbo post-traumatico, depressione, disturbo bipolare, depressione, disturbi alimentari e psicosomatici.

Tecniche per gestire lo stress

Nel corso della vita tutti noi prima o poi facciamo i conti con lo stress e proprio per questo è molto importante non solo saper riconoscere i suoi segnali, ma anche saper mettere in atto le giuste azioni per gestirlo al meglio e contrastarlo. Nel caso lo stress sia però troppo elevato e invalidante è sempre bene affidarsi a un percorso di terapia con un professionista.

Gestire lo stress significa trovare il corretto equilibrio tra mente, corpo e ambiente. Per essere più resistenti alle situazioni stressanti è importante lavorare su più fronti, includendo la sfera fisica, sociale, ambientale e psicologica. Tra le azioni da mettere in atto per combattere lo stress ci sono le abitudini di vita quotidiana: infatti, se l’organismo tollera attimi di stress, questo vale solo nel caso in cui la sua durata sia contenuta, dovendo quindi evitare gli stress protratti nel tempo, ritagliandosi anche nei periodi più stressanti degli spazi di relax e trovando del tempo per sé.

Un alleato contro lo stress che ci aiuta nel quotidiano è l’attività fisica. Il movimento è vita, permettendoci di scaricare lo stress e grazie al quale stimolare le endorfine e regolare il nostro sistema nervoso. Che sia una sessione in palestra oppure una camminata, svolgere regolarmente movimento è un toccasana per ridurre i livelli di stress.

Per diminuire lo stress un valido alleato è la pianificazione delle proprie giornate: organizzare le attività lavorative e domestiche e gestire il proprio tempo correttamente ci aiuta a essere più centrati e meno alla rincorsa dell’ennesima cosa da fare. Altri elementi che ci aiutano a contrastare lo stress sono l’assertività, il problem solving, riflettere e non essere impulsivi e il prepararsi a monte davanti a sfide imminenti.

Se stiamo affrontando una fase di vita particolarmente stressante è importante non lasciarsi sopraffare dai pensieri ansiogeni, che se non stoppati divagano in circolo, ma piuttosto dedicarsi in modo consapevole a degli slot precisi della giornata in cui poter pensare o scrivere le proprie preoccupazioni. Praticare le tecniche di mindfulness e meditare regolarmente ci aiuta molto nella gestione dello stress, portandoci a essere più lucidi nell’affrontare la quotidianità, centrati e nel qui ed ora anche quando ci troviamo davanti a difficoltà.

Altri consigli utili per ridurre lo stress

Tra le altre tecniche con cui ridurre i livelli di stress ci sono vari metodi di rilassamento come la respirazione diaframmatica, con cui regolare il sistema nervoso, e il training autogeno. Anche le attività creative possono venire in nostro soccorso: tra queste troviamo per esempio la scrittura, il disegno, il giardinaggio e in generale gli hobby manuali con cui scaricare le tensioni e stare nel presente. Seguire uno stile di vita sano è un toccasana per ridurre lo stress e in questa direzione è bene eliminare il consumo di alcool e fumo e ridurre la caffeina che non fa altro che aumentare l’agitazione. Seguire un’alimentazione bilanciata, bere il giusto quantitativo di acqua e dormire a sufficienza sono altre azioni che ci aiutano a rimanere più centrati e meno inclini allo stress.

Imparare a dire di no quando serve, circondarsi di persone positive e coltivare rapporti sani sono altri elementi che ci aiutano a ridurre lo stress. Altre vie efficaci sono trascorrere del tempo in mezzo alla natura, esporsi ogni giorno alla luce solare, cosa che aiuta a regolare l’umore e i nostri ritmi biologici, e ridurre l’uso dei social, creando momenti di digital detox.