Fatima: il santuario della fede tra segreti e apparizioni

Incastonato in un piccolo paesino nel cuore del Portogallo, il Santuario di Fatima è situato nello scenario delle campagne dell’Estremadura e rappresenta uno dei simboli più importanti della religione cristiana. Questo luogo di culto cattolico si trova a Cova da Iria (nel comune di Ourém) all’interno della frazione di Fatima, trasformatasi da villaggio praticamente sconosciuto a meta di pellegrinaggio più famosa al mondo in seguito a un evento miracoloso: proprio qui sono avvenute delle apparizioni della Vergine Maria nel 1917. Da allora questa destinazione, poco distante da Lisbona, attira pellegrini da ogni parte del globo, superando gli oltre 6 milioni di visitatori all’anno.
Qual è la storia del Santuario di Fatima?
Era il 13 maggio del 1917 quando a Fantina davanti agli occhi di tre pastorelli, Giacinta e i due cugini Lucia e Francesco, apparve una donna vestita di bianco con in mano un rosario, identificata come la Madonna. Questo episodio è stato il primo di una serie, per un totale di 6, con l’ultimo avvenuto il 13 ottobre dello stesso anno, durante il quale la Maria Santissima chiese di erigere una cappella in suo onore in quel luogo. Ogni apparizione è stata accompagnata da rivelazioni riguardanti eventi futuri, noti come i segreti di Fatima.
Se inizialmente i pastorelli non vennero creduti, nel 1939 il vescovo di Leiria riconobbe le testimonianze come vere, cambiando così il corso della storia di Fatima, paesino fino a quel momento poco sconosciuto, diventato in una meta del turismo religioso tra le più ambite.
Il Santuario di Fatima e le sue peculiarità principali
Principale simbolo del culto mariano, il Santuario di Fatima è impregnato di fascino, spiritualità e storia. Il complesso conta su diversi edifici tra i quali una cappella, due basiliche e musei. Location suggestiva, vale sicuramente la pena visitarla durante un soggiorno in Portogallo: dopo Lourdes, è uno dei santuari religiosi più grandi a livello europeo.
Il suo sito più importante è la Cappella delle Apparizioni: cuore del Santuario, questa architettura è stata eretta nel luogo in cui i tre pastorelli videro apparire la Madonna. Realizzata nel 1919 per mano del muratore Joaquim Barbeiro, ancora prima del riconoscimento da parte del vescovo di Leiria della veridicità delle apparizioni, è stata benedetta nel 1921. L’anno successivo venne distrutta da una bomba sganciata da degli anticlericali, venendo ricostruita nel 1923 e inaugurata nuovamente: malgrado nel tempo sia stata modificata, questa piccola cappella mantiene ancora oggi il suo aspetto originario. La Cappella dell’Apparizione non ha pareti chiuse e presenta un portico, inaugurato il 12 maggio 1982 in occasione della visita del papa Giovanni Paolo II.
Altra architettura centrale del Santuario è la Basilica di Nostra Signora del Rosario, la più imponente di tutto il complesso. Questa magnifica costruzione è stata ideata nell’Ottocento dall’architetto olandese Gerardus Samuel van Krieke per poi essere conclusa da João Antunes. Realizzata in stile barocco ricorrendo alla pietra calcarea, la Basilica è racchiusa in un colonnato, dotato di oltre 200 colonne e 17 statue di santi e arricchito da un campanile alto 65 metri, decorato con una corona in bronzo. Nei suoi interni la struttura conta su un maestoso portico, vetrate con rappresentazioni delle apparizioni della Madonna e statue raffiguranti i grandi apostoli del rosario, poste agli angoli della Basilica.
Una struttura di grande rilevanza del complesso è poi la Basilica della Santissima Trinità, consacrata nel 1953. Fin da subito fu chiaro come questa basilica minore fosse troppo piccola per contenere i pellegrini e per questo ne venne costruita una nuova, su iniziativa di Monsignor Luciano Guerra e i cui lavori iniziarono nel 2004 dall’architetto greco Alexandros Tombazis. Realizzata con uno stile moderno, presenta una forma circolare e dimensioni molto imponenti, arrivando a ospitare fino a 9mila persone.
Tra le altre particolarità del Santuario spiccano i Valinhos, legati alle apparizioni della Madonna. Questa meta consiste nella strada percorsa dai pastorelli dalle loro abitazioni di Aljustrel fino a Cova da Iria dove videro la Maria Vergine, diventata una Via Crucis, con un totale di 14 stazioni: questo importante luogo di preghiera culmina con una cappella dedicata a San Francesco e Santa Giacinta Marto.

Segreti e curiosità sul Santuario di Fatima
Avvolto nel fascino e nella spiritualità, il Santuario di Fatima racchiude curiosità particolari. La sua storia è indissolubilmente legata ai tre segreti di Fatima, svelati dalla Madonna ai pastorelli durante le sue apparizioni: il primo riguardava la visione dell’inferno, il secondo ha preannunciato la Seconda Guerra Mondiale e il terzo, rilevato solo nel 2000, è connesso al sacrificio dei martiri della chiesa e a un attentato al Papa. Ogni anno il 13 maggio, in occasione dell’anniversario della prima apparizione, si registra la maggiore affluenza di pellegrini: il giorno prima va in scena la spettacolare Processione delle candele, durante la quale i fedeli pongono nella grande spianata che conduce al Santuario moltissime le luci, creando un’atmosfera unica.
Tra le curiosità e i misteri legati a questo luogo affascinante rientra un evento inspiegabile accaduto il 13 ottobre del 1917, il giorno dell’ultima apparizione della Madonna, in cui si è verificato il Miracolo del Sole: mentre i tre pastorelli si stavano recando a Cova da Iria vennero accompagnati da una folla di persone. Dopo la pioggia il sole apparve con un colore, una grandezza e una posizione differenti, come stesse precipitando sul Pianeta. Dopo questo episodio l’erba e i vestiti dei presenti tornarono subito asciutti. Ancora oggi l’episodio è oggetto di studi e ricerche.
Visitare il Santuario di Fatima: cosa sapere
Il Santuario di Fatima è facilmente raggiungibile da Lisbona in auto oppure in treno o tramite un tour organizzato. Approdando in questo luogo suggestivo, ci si può spostare anche ad Aljustrel per visitare le case dei tre pastorelli. Molti pellegrini arrivano a Fatima a piedi: le date più affollate sono il 13 maggio, l’anniversario della prima apparizione, e il 13 ottobre, data dell’ultima. Quindi, se si desidera visitare il Santuario con più calma e meno folla è bene optare per altri periodi. La zona conta su variegate strutture alberghiere dove poter soggiornare, passando dagli hotel ai B&B agli alloggi più economici, soddisfacendo tutte le necessità.
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