Banana: calorie, benefici e controindicazioni

Semplice, popolare e amatissima, la banana è un frutto ricco di nutrienti, capace di donare energia e benessere. Molte le vitamine, molti i minerali al suo interno; consumarla con regolarità è sinonimo di benessere per l’organismo, ma anche di prevenzione. Alla scoperta di uno dei frutti più amati al mondo.
Banana: le proprietà
La banana contiene acqua per circa il 75% del suo peso ed è una fonte generosa di vitamine — come la provitamina A, la vitamina C, e le vitamine del gruppo B (B1, B2, B6) — e di minerali preziosi: il manganese, alleato delle ossa e nemico dei radicali liberi; il potassio, custode dei nostri muscoli e della pressione arteriosa; il selenio, sentinella delle nostre difese immunitarie.
Una banana media da 126 grammi offre circa 110 calorie, insieme a 450 mg di potassio, 30 g di carboidrati, 3 g di fibre, 19 g di zuccheri e 1 g di proteine. Un vero carburante naturale, pronto a infondere nuova linfa quando il corpo lo reclama. Eppure, come vedremo, non è un frutto per tutte le stagioni della vita.
A cosa fa bene mangiare banane? I benefici principali
Intanto, le banane sono ottimi antiossidanti contro il tempo: sapevate che grazie ai flavonidi e flavonoli, la banana combatte l’invecchiamento cellulare e protegge la pelle e i tessuti interni? Questo è un ottimo motivo per consumarla con regolarità, no? Non solo perché il potassio e il magnesio presenti al suo interno la rendono una compagna ideale per chi fa attività fisica e ama muoversi. Non a caso, infatti, la banana è in grado di rilassare i muscoli e di sostenere il battito cardiaco: ottima sia per donare forza ai muscoli, sia per mantenere sano il sistema nervoso!
Tra gli altri benefici legati al consumo di banane, è bene sottolineare che:
- La banana è amica dell’intestino: soprattutto se ben matura, agisce come stimolo per l’intestino pigro. Se acerba, invece, ha un effetto astringente, utile quindi in caso di dissenteria;
- Controlla il senso di fame/sazietà: ricca di fibre, la banana regala un senso di pienezza naturale, aiutandoci a resistere a quegli attacchi improvvisi di “fame” emotiva che spesso ci fanno inciampare. Non a caso, infatti, è molto spesso utilizzata nelle colazioni healthy/fit (ad esempio il porridge): molto, molto saziante;
- È un’ottima alleata per il cuore: con il suo potere di regolare la pressione e proteggere le arterie, la banana aiuta anche ad allungare la vita;
- Ottimo energizzante per chi pratica sport: dopo un allenamento intenso o durante una lunga camminata, consumare una banana significa fare scorta di zuccheri buoni e di minerali essenziali;
- È una grande amica della concentrazione e della memoria: sapevi che il potassio favorisce la chiarezza mentale e ci aiuta a memorizzare e a pensare più rapidamente? Non solo, ci consente anche di reagire con lucidità…non sempre sia chiaro, ma è un grande aiuto.
Infine, lo dice la scienza, secondo uno studio americano dell’Albert Einstein College of Medicine, mangiare banane con regolarità in menopausa ridurrebbe il rischio di ictus. Una ragione in più per stringere un patto con questo frutto tanto semplice quanto prodigioso.

Quali sono le controindicazioni della banana?
La banana, pur essendo un dono della natura, ha comunque alcune controindicazioni da considerare. Tra le più comuni, ci sono:
Allergie alimentari
Alcune proteine presenti nella polpa possono scatenare reazioni allergiche, talvolta anche gravi. Chi ha già avuto episodi allergici a frutti come avocado, kiwi o castagne, dovrebbe essere particolarmente prudente.
Attenzione al diabete
L’abbondanza di zuccheri naturali nella banana non è un problema per chi gode di buona salute, ma può diventarlo per chi soffre di diabete. Infatti, il suo indice glicemico relativamente alto può favorire picchi di glicemia. Come sempre ci vuole equilibrio, anche quando si tratta di frutta.
Problemi gastrointestinali
Chi è afflitto da ulcera gastroduodenale dovrebbe moderarne il consumo: la banana, infatti, può stimolare una secrezione gastrica indesiderata. In casi come questo consultate sempre prima il vostro medico di base e un professionista della nutrizione: loro sapranno darvi tutti i consigli del caso per fare la scelta più giusta senza controindicazioni particolari.
Emicrania
In alcuni casi, le sostanze vasoattive presenti nella banana possono contribuire a scatenare attacchi di emicrania. Chi soffre di mal di testa frequenti dovrebbe fare attenzione e ascoltare il proprio corpo: una banana in meno e un po’ di sollievo in più.
Quando evitare di mangiare banane?
Ci sono momenti nella vita o condizioni particolari in cui la banana dovrebbe essere consumata con maggiore cautela. Ad esempio:
- In presenza di allergie alimentari note a proteine simili a quelle presenti nella banana;
- Durante episodi di glicemia alta o per chi soffre di diabete non ben controllato;
- In caso di ulcere gastriche o disturbi gastrointestinali gravi;
- Se si è inclini a frequenti emicranie;
- Nei regimi dietetici fortemente ipocalorici o chetogenici, dove ogni grammo di zucchero deve essere calibrato con precisione chirurgica.
Viene da sé che tutte queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per qualsiasi dubbio o per qualsiasi informazione più precisa e adatta alla vostra persona, rivolgetevi sempre a un professionista.
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