Quali sono i sintomi dell'influenza 2025 e come curarla
L’influenza 2025 sta letteralmente mettendo ko tutta l’Italia in modo più o meno intenso. Il periodo invernale è il peggiore per il contagio e i sintomi possono variare da lievi a gravi. Andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono e che cosa fare per combattere questa fastidiosa nuova influenza.
I sintomi dell’influenza 2025
L’influenza 2025, detta più semplicemente influenza stagionale, è una malattia respiratoria contagiosa. Essa è causata dai virus influenzali, particolarmente presenti durante la stagione fredda, quindi quella attualmente in corso. Tale influenza presenta tutta una serie di sintomi che possono variare, ma quelli più comuni includono:
- Febbre alta, spesso accompagnata da brividi e sudorazione;
- Tosse secca, che può peggiorare durante la notte;
- Mal di gola con un’accesa sensazione di irritazione e dolore;
- Debolezza e stanchezza: sensazione di affaticamento persistente;
- Dolori muscolari e articolari, spesso descritti come “ossa rotte”;
- Mal di testa frequente e di intensità variabile;
- Congestione nasale e rinorrea, più semplicemente detto “naso che cola”;
- Perdita di appetito e difficoltà a mangiare cibi solidi;
- Qualità del sonno ridotta.
Inizialmente, questa nuova influenza può presentarsi come un classico raffreddore, per poi peggiorare nei giorni successivi, con aumento di tosse, mal di gola, e naturalmente qualche linea di febbre, destinata il più delle volte ad alzarsi. I sintomi dell’influenza 2025 tendono a scomparire dopo circa 5-7 giorni dalla loro comparsa, salvo per la tosse. Quest’ultima, infatti, può durare molto di più, fino a raggiungere anche settimane di persistenza. Per quanto riguarda invece il tempo di incubazione (quel lasso di tempo che passa tra il contagio e la comparsa di sintomi) può variare da 1 a 4 giorni.
I sintomi dell’influenza 2025: quando consultare il medico
Tra i sintomi da tenere monitorati e da non sottovalutare assolutamente, specie se presenti nei bambini, ci sono: respiro accelerato o difficoltà a respirare, febbre con eruzione cutanea, sonnolenza o assenza di vivacità e/o interazione, scarsa e insufficiente assunzione di liquidi, pelle di colore bluastro.
Per quanto riguarda gli adulti invece, i sintomi da tenere sotto controllo e per i quali preoccuparsi in caso di influenza, sono: difficoltà respiratorie o fiato particolarmente corto, sensazione di pressione e/o dolore sul petto o sull’addome, stato confusionale, vomito consistente, vertigini improvvise e sintomi in apparenza guariti che si ripresentano più evidenti con tosse in netto peggioramento. È importante fare caso a questi piccoli segnali e nel caso in cui la situazione non sembri migliorare, sarebbe meglio e altamente consigliato rivolgersi al pronto soccorso.
Complicanze dell’influenza
L’influenza può portare a complicanze, soprattutto in individui con sistema immunitario compromesso o con patologie preesistenti. Tra le complicanze più comuni si annoverano: polmonite, bronchite, otite e il peggioramento di malattie croniche, come asma o insufficienza cardiaca.
Come curare l’influenza 2025
Per affrontare al meglio l’influenza del 2025, è importante seguire alcune linee guida che possono aiutare a ridurre i sintomi e accelerare il processo di guarigione. Chi presenta sintomi lievi può evitare di ricorrere al medico o a farmaci antibiotici, mentre la migliore cura, in questi casi, è il riposo e lo stare lontano dalle altre persone, proprio per evitare il contagio. Diversamente, e soprattutto se i sintomi sono più evidenti o se appartenete a un gruppo di persone ad alto rischio, la prima cosa da fare è avvisare il proprio medico di base, ricordandovi prima di contattarlo via telefono e poi, se necessario, prenotare una visita in studio.
Ad ogni modo, per curare l’influenza 2025 sarebbe meglio seguire alcuni step fondamentali, tra cui:
- Riposo: è fondamentale riposarsi a sufficienza per permettere al corpo di combattere l’infezione;
- Idratazione: bere molti liquidi, come acqua, tè caldo e brodi, per mantenere il corpo idratato;
- Farmaci da banco: utilizzare antipiretici e analgesici per abbassare la febbre e alleviare i dolori;
- Alimentazione leggera: consumare cibi facili da digerire e ricchi di vitamine e minerali;
- Umidificare l’aria: utilizzare un umidificatore per mantenere l’aria umida e alleviare la congestione nasale;
- Consultare un medico: in caso di sintomi gravi o se si appartiene a categorie a rischio, è consigliabile consultare un medico per un trattamento adeguato.
Seguendo queste indicazioni, si può affrontare l’influenza del 2025 in modo efficace, riducendo i sintomi e favorendo una pronta guarigione. Ricordiamo che ogni situazione è diversa e ogni persona avrà più o meno bisogno di cure o soluzioni studiate ad hoc per la sua condizione. Osservare il proprio corpo e fare caso ai sintomi è il primo passo verso una diagnosi precisa e una conseguente cura efficace.
Prevenzione dell’influenza
È possibile prevenire il contagio dall’influenza? Nel 2025, come ogni anno, la prevenzione è sempre importantissima. Per ridurre il rischio di contrarre o diffondere l’influenza, infatti, sono diverse le raccomandazioni che si dovrebbero prendere. Tra queste:
- Vaccinazione annuale: il vaccino antinfluenzale è il metodo più efficace per prevenire l’influenza e le sue complicanze;
- Igiene delle mani: un po’ come in tempo di Covid, lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzare igienizzanti a base alcolica riduce il contagio;
- Evitare il contatto con persone malate: semplice, ma mai scontato. Limitare l’esposizione a individui con sintomi influenzali diminuisce a sua volta la possibilità di essere contagiati e di contagiare a sua volta;
- Coprirsi durante starnuti e/o colpi di tosse: utilizzare sempre un fazzoletto o l’incavo del gomito per ridurre la diffusione dei virus;
- Ventilare gli ambienti: cambiare l’aria e mantenere una buona circolazione dell’aria negli spazi chiusi può solo apportare benefici e ridurre la diffusione dell’influenza.
Influenza 2025 e COVID-19: come distinguerli
In realtà distinguere queste due situazioni non è così semplice, soprattutto se lo si vorrebbe fare sulla base dei sintomi. L’unico segnale che conferma che forse si sta parlando di COVID-19, potrebbe essere l’assenza di odori e di sapori. In tale caso, è consigliabile effettuare un tampone molecolare rapido per togliersi ogni dubbio.
L’influenza 2025 è piuttosto forte e dura da debellare, ma con le giuste cure e le giuste precauzioni tutto tornerà alla normalità. Evitate le auto-diagnosi e il fai da te, con cocktail di medicinali assunti senza un criterio: per qualsiasi dubbio o preoccupazione, sarà il vostro medico di base a dirvi che cosa fare.
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.