Salute orale: consigli e buone pratiche per denti perfetti superati i 60 anni
Prendendoci cura della nostra salute orale non significa solo sfoggiare un sorriso perfetto: scopriamo insieme perché è importante non trascurare la salute dei nostri denti (e della bocca).
L’importanza della salute orale dopo i 60 anni
I denti bianchi e splendenti sono lo specchio di una bocca in ottimo stato: ma la salute orale non ci permette solo di avere un aspetto appagante. Quando superiamo i 60 anni, e magari oltre a qualche acciacco di troppo dobbiamo fare i conti con altri problemi di salute, curare la salute orale può significare anche prevenire altre patologie. I batteri (nocivi) presenti nella nostra bocca, infatti, possono provocare l’aggravamento di altre malattie, come per esempio quelle a livello cardiaco. Scopriamo quindi come possiamo preservare la nostra salute orale e sentirci sempre al top, grazie ad alcuni accorgimenti (e tanta volontà di prenderci cura di noi)!
Quali sono le buone pratiche quotidiane?
Sebbene alcuni consigli siano validi un po’ a tutte le età, gli over 60 dovrebbero badare in modo particolare a mantenere queste buone pratiche quotidiane per avere denti sani:
- lavare i denti ogni giorno, almeno 2 volte, spazzolandoli accuratamente per non meno di 2 minuti;
- sfruttare lo spazzolino elettrico per rendere più efficace la pulizia dei denti;
- ricorrere all’uso di scovolino (o filo interdentale) almeno una volta al giorno;
- non trascurare la pulizia della lingua con uno spazzolino ad hoc;
- evitare il fumo e limitare gli alimenti e le bevande «coloranti»;
- bere tanta acqua e stimolare la salivazione con gomme da masticare senza zucchero.
Esistono alimenti particolarmente benefici per la salute orale?
Non ci stancheremo mai di ribadire come sia necessario mantenere una «mens sana in corpore sano», prendendoci cura di noi stessi sin dalle buone abitudini a tavola. Ricordiamoci di non far mancare nella nostra dieta gli alimenti che ci aiutano ad apportare una sufficiente quantità di calcio (latte, uova, semi oleosi, spinaci, …). Al contrario, limitiamo il più possibile il consumo di cibi particolarmente ricchi di zucchero, come del resto, alle bevande zuccherate preferiamo sempre l’acqua. L’idratazione è essenziale per contrastare il fenomeno della secchezza della bocca, responsabile tra l’altro della più facile insorgenza delle carie. Se amiamo particolarmente i sapori dolci, consumiamo piuttosto qualche porzione in più di frutta.
Le malattie e le problematiche orali più comuni
Sebbene le carie possano colpire persone di ogni età, è innegabile che gli over 60 debbano prestarvi più attenzione, soprattutto coloro i quali assumono alcune categorie di farmaci. Le medicine contro la pressione alta o il colesterolo, in modo particolare, provocano il fenomeno della bocca secca, che è correlato ad una più facile insorgenza delle carie. La parodontite – nota come piorrea – è un’altra malattia particolarmente diffusa che, se trascurata nel tempo, ha come conseguenza la caduta dei denti. Prestiamo particolarmente attenzione se notiamo che le nostre gengive sembrano sanguinare in modo inspiegabile. Per contrastarla efficacemente, non trascuriamo l’igiene orale, smettiamo di fumare e, se soffriamo di diabete o assumiamo farmaci che influiscono sul sistema immunitario, abbiamo una ragione in più per sottoporci regolarmente a visite di controllo. Non dimentichiamoci che la salute della bocca è molto importante anche per il resto del nostro organismo. Alcuni studi hanno messo in evidenza come le infezioni orali possano avere conseguenze anche sulla salute di altri apparati, soprattutto qualora fossero già presenti delle patologie. Infine, ricordiamoci che con l’avanzare dell’età – e il progressivo ritiro delle gengive – siamo confrontati con due potenziali problemi: una maggior sensibilità dei denti e un maggior rischio di avere carie a livello radicale.
L’importanza della prevenzione: i controlli regolari
La figura del dentista – e, in particolare, della poltrona e del lettino – è spesso collegata, a torto, con sensazioni spiacevoli: eppure, il ruolo della prevenzione è fondamentale per la salute orale. Non commettiamo mai l’errore di procrastinare le visite, né tantomeno di attendere quando il dolore si fa davvero intenso. Con l’invecchiamento, la sensibilità dei nervi è meno elevata: i «piccoli dolorini» potrebbero essere quindi già spie di problemi già piuttosto grandi. Non si tratta solo di contrastare le carie: i controlli odontoiatrici permettono di scoprire l’insorgenza di malattie che riguardano le gengive o il cavo orale nel suo complesso. Ricordiamoci di sottoporci almeno una volta all’anno ad un controllo o, comunque, di programmare ogni sei mesi una seduta di igiene orale per monitorare lo stato di salute della nostra bocca. La prevenzione è spesso l’unica via per evitare di dover poi affrontare importanti spese per curare la salute della bocca.
I consigli per mantenere i denti sani
L’igiene orale svolge un ruolo di primaria importanza per mantenere i denti sani, per questo va curata anche nella scelta di prodotti che la rendono più efficace e gradevole. Preferiamo quindi gli spazzolini extra morbidi per prevenire l’irritazione gengivale. I dentifrici con fluoro e con formule a base di prodotti lenitivi ci aiutano a curare meglio l’igiene orale. Se abbiamo una protesi, scegliamo accuratamente un pulitore ad hoc, per evitare di rovinarla. Infine, possiamo anche acquistare dei collutori con formula antibatterica: preferiamoli però con gusti delicati.
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