Acido azelaico: come aiuta a ridurre macchie e rossori dopo i 50 anni
Dopo i 50 anni di età, la pelle cambia: diventa più sottile, perde elasticità e può presentare macchie scure, rossori e discromie difficili da coprire. Tra gli ingredienti più efficaci per migliorare l’aspetto della pelle matura c’è l’acido azelaico, un principio attivo versatile e ben tollerato, capace di uniformare il colorito e ridurre le imperfezioni senza irritare. Scopriamo insieme cos’è, come funziona e perché è utile dopo i 50 anni.
Che cos’è l’acido azelaico
L’acido azelaico è una sostanza naturale presente nei cereali come grano, orzo e segale. In dermatologia viene utilizzato da anni per trattare acne, rosacea e macchie cutanee. Si trova in creme, sieri e gel con concentrazioni diverse, che possono essere più basse (5-10%), nei cosmetici da banco, o più alte (15-20%), nei prodotti prescritti dal dermatologo. L’acido azelaico agisce in modo delicato ma profondo, rendendolo ideale anche per le pelli sensibili e mature.
Come agisce sulla pelle
Questo principio attivo ha più funzioni in un solo ingrediente:
-
Schiarisce le macchie bloccando la produzione eccessiva di melanina, responsabile delle macchie scure dovute all’età o al sole. Con l’uso costante, il tono della pelle appare più uniforme.
-
Riduce i rossori con la sua azione antinfiammatoria che calma le irritazioni e attenua la rosacea, problema frequente dopo i 50 anni.
-
Combatte le impurità purificando i pori, regolando la produzione di sebo e limitando così la formazione di punti neri e brufoli, anche nelle pelli non più giovani.
-
Favorisce il rinnovamento cellulare stimolando il ricambio cutaneo, migliorando quindi la luminosità e la grana della pelle senza l’effetto esfoliante aggressivo tipico di altri acidi.
Perché è utile dopo i 50 anni
Con l’età, la pelle diventa più fragile e reagisce male a trattamenti troppo forti. L’acido azelaico rappresenta quindi una scelta sicura ed efficace dato che, dopo i 50 anni, i principali problemi della pelle sono le macchie senili causate dal sole, i rossori diffusi dovuti alla fragilità capillare, un tono spento e disomogeneo e impurità residue legate a squilibri ormonali.
L’acido azelaico agisce su tutti questi aspetti, migliorando texture, luminosità e compattezza della pelle senza causare irritazioni. È perfetto anche per chi non tollera retinolo o acidi esfolianti forti come il glicolico.
Come usare l’acido azelaico correttamente
Per ottenere risultati visibili, l’acido azelaico va usato con costanza. Ecco alcune regole pratiche:
-
Applicare la sera, dopo la detersione, su pelle asciutta e pulita;
-
Iniziare gradualmente – 2-3 volte a settimana – per poi aumentare la frequenza, se la pelle lo tollera bene;
-
Evitare il contorno occhi e le mucose;
-
Applicare la crema idratante subito dopo, per mantenere la pelle morbida;
-
Usare la protezione solare ogni mattina, per prevenire nuove macchie e protegge i risultati ottenuti.
L’acido azelaico può essere combinato con altri ingredienti come niacinamide, acido ialuronico o vitamina C, ma è sempre meglio chiedere consiglio al dermatologo prima di associare più attivi.
Quanto tempo serve per vedere i risultati
I primi miglioramenti, con una corretta applicazione, si possono notare già dopo 3-4 settimane di utilizzo costante: la pelle appare più luminosa e uniforme, i rossori si attenuano e le macchie iniziano a schiarirsi.
Dopo 2-3 mesi il colorito risulta invece visibilmente più compatto, e le imperfezioni ridotte. L’acido azelaico non agisce in modo immediato, ma offre risultati progressivi e duraturi, mantenendo la pelle equilibrata nel tempo.
Possibili effetti collaterali
In genere, l’acido azelaico è ben tollerato. Tuttavia, nei primi giorni possono comparire leggeri pizzicori o secchezza, dovuti al primo impatto, che tendono a scomparire con l’uso regolare.
In caso di irritazione persistente è bene sospendere l’uso per qualche giorno o ridurne la frequenza. Evitare di associarlo a trattamenti troppo aggressivi, come scrub o peeling chimici intensi.
Pelle luminosa dopo i 50: consigli utili
Oltre all’acido azelaico, per mantenere la pelle sana e uniforme, in ogni caso, è molto importante:
-
detergere il viso con prodotti delicati;
-
idratare ogni giorno, mattina e sera;
-
proteggersi sempre dal sole;
-
seguire un’alimentazione ricca di frutta, verdura e acqua;
- evitare fumo e alcol: favoriscono l’invecchiamento della pelle;
-
dormire a sufficienza e limitare lo stress.
La combinazione di buone abitudini e trattamenti mirati, dunque, è la chiave per una pelle radiosa a ogni età. L’acido azelaico, in tutto questo, rappresenta senza dubbio un alleato prezioso, adatto a tutti e durante tutto l’anno. Servono solo un po’ di costanza e le giuste precauzioni in caso di irritazioni indesiderate.
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.
