La Sardegna è una splendida terra ricca di storia capace di incantare i visitatori: oggi scoprite con noi il fascino misterioso dei nuraghi di Barumini.
La storia dei nuraghi di Barumini
La storia del complesso dei nuraghi di Barumini affonda le sue radici a cavallo tra l’età del ferro e del bronzo ed è il risultato di oltre due millenni di evoluzione storica-culturale dell’antica civiltà nuragica che abitava la Sardegna. Su Nuraxi, questo è il nome dell’area archeologica dove sorgono i nuraghi, offre quindi un lunghissimo spaccato di storia sul modo di costruire questi edifici, tanto per i materiali (soprattutto basalto) quanto per le strutture. Tra il 1500-1300 a.C. sorse il mastio, cioè la tipica torre a forma di cono troncato. All’interno c’erano 3 locali su livelli diversi, collegati dalle scale interne. Tra il 1300-1000 a.C. vennero costruire quattro torri più piccole a mo’ di bastione. Tra il 1100 e il nono secolo a.C. l’antemurale fu ristrutturato e arricchito con nuove torri. Mentre attorno all’epoca del Bronzo Finale vennero costruite tante delle abitazioni del villaggio. Dato l’incredibile valore storico dell’area archeologica, Su Nuraxi è riconosciuto patrimonio dell’UNESCO.
A che cosa servivano?
Ogni civiltà che ha dato vita a un suo insediamento si è preoccupata di proteggerlo contro le minacce provenienti dall’esterno della comunità e i nuraghi di Barumini non fanno eccezione. Così come siamo abituati ad immaginarci il Medioevo tra castelli e fortezze, dobbiamo pensare che queste costruzioni avevano un ruolo nella difesa (militare) dell’insediamento. Come è avvenuto per tanti altri tipi di costruzioni che si sono tramandati da una civiltà all’altra, anche il complesso di Su Nuraxi è poi stato rivalorizzato nel corso dei secoli per altri usi.
Si dice nuraghe o nuraghi?
Nella nostra lingua (fortunatamente viva) abbiamo numerosi esempi di contesa tra i parlanti, con schieramenti e domande quali si dice nuraghe o nuraghi? In questo caso, la risposta è piuttosto semplice: nuraghe si riferisce al singolo edificio, mentre nuraghi è la forma plurale. È interessante sapere che, secondo alcuni studiosi, la parola nuraghe va accostata al termine nur (addirittura preindoeuropeo): il suo significativo oscillerebbe tra “mucchio di pietre” e “cavità”. In entrambi i casi, il termine è indubbiamente ben descrittivo della natura dell’edificio.
Tre curiosità su Nuraxi di Barumini
Come ogni area archeologica, anche il complesso dei nuraghi di Barumini ci offre alcune curiosità molto interessanti. La prima, è quella che riguarda l’esistenza della «Capanna 80», cioè, un edificio particolarmente importante per tutta la comunità. All’interno della capanna, si svolgevano infatti assemblee, riunioni o sedute governativo-amministrative (curia). L’edificio a forma di cerchio ospitava una seduta forma di anello e cinque nicchie, al cui interno sono stati trovati reperti che avvalorerebbero la tesi della celebrazione di riti importanti. Il complesso di Su Nuraxi venne quasi distrutto del tutto negli ultimi anni della civiltà nuragica. Attorno ai primi anni del settimo secolo a.C. l’insediamento venne ricostruito: le nuove strutture rappresentavano anche l’evoluzione della società che abitava questi luoghi. Secondo gli storici, il declino dei nuraghi di Barumini coincide con l’occupazione dei Punici, che ne cambiarono in gran parte anche l’assetto. Tra il secondo il primo secolo a.C., i Romani diedero nuova vita al complesso, che rimase abitato fino al terzo secolo d.C.
Quanti nuraghi ci sono a Barumini?
A Barumini si possono ammirare circa trenta nuraghi, tra i quali, Su Nuraxi è quello che colpisce soprattutto per la sua struttura articolata.
Dove si trova “Su nuraxi di Barumini”?
La splendida area archeologica di Su Nuraxi si trova nel comune di Barumini, un piccolo centro (poco più di 1’110 abitanti) nella provincia del Sud Sardegna. A livello geografico, possiamo collocarlo nell’area centro-meridionale dell’Entroterra e, più precisamente, nella regione della Marmilla.
Come arrivare ai nuraghe di Barumini?
Se non vedete l’ora di organizzare il vostro viaggio in Sardegna per andare alla scoperta di questo luogo ricco di fascino, allora annotatevi queste indicazioni utili per raggiungere in men che non si dica i nuraghi di Barumini:
da Cagliari, dovete percorrere circa 62 km, tra l’autostrada E25 e la Strada Statale 197 di San Gavino e del Flumini;
da Oristano, il viaggio è di circa 77 km, sempre tra l’autostrada E25 e la Statale 197;
da Olbia, il viaggio è di circa 240 km, anche in questo caso tra l’autostrada E25 e la Statale 197.
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.
Siete pregati di notare che:
Questa azione rimuoverà anche questo membro dalle connessioni e invierà un rapporto all'amministratore del sito.
Attendere alcuni minuti per il completamento di questo processo.
Segnala
Hai già segnalato questo .
Grazie, la tua richiesta
è stata inoltrata
con successo.
Ti ricontatteremo entro due giorni lavorativi in merito al preventivo richiesto.
Se non sei ancora socio Cocooners iscriviti subito è gratuito